Pescara. Presentato oggi dalla Provincia il ‘Progetto Integrazione”: un tirocinio formativo dedicato a detenuti ed ex detenuti della Casa circondariale di Pescara che trasformerà questi in giardinieri manutentori alle dipendenze del Comune.
Tramite il Silus, servizio di inserimento lavorativo per utenze svantaggiate, la Provincia ha stanziato 20mila euro per questa iniziativa, che aiuterà, una volta scontata la loro pena, i detenuti a inserirsi meglio nel mondo del lavoro, come ha spiegato l’assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione Antonio Martorella: “Un progetto di implementazione formativa di fine pensa: con corsi di formazione e esperienza pratica di 5 mesi, 9 detenuti potranno poi spendere la qualifica professionale di giardiniere manutentore acquisita direttamente nel mondo del lavoro”.
Soddisfatto del regalo da beneficiare, anche l’assessore comunale all’Ambiente Nicola Ricotta: “Grazie a questo lavoro di rete, di sponda fra i due Palazzi, si compie un forte gesto di indirizzo sociale; inoltre Pescara potrà giovarsi di 9 operai in più per la cura della riserva Dannunziana e del verde pubblico cittadino”. Quattro saranno gli operai addetti all’opera forestale e di manutenzione ordinaria dei 50 ettari della pineta D’Avalos, mentre gli altri cinque cureranno lo sfalcio delle strade cittadine. Maggiori dettagli sono stati forniti da Franco Pettinelli, direttore della Casa circondariale: “L’iniziativa coinvolge 3 detenuti e 6 ex detenuti segnalati dai servizi sociali, scelti per la loro condotta e sempre monitorati dai nostri operatori durante il servizio. Per queste persone è un esercizio di rilevante scopo di reinserimento, che si unisce alla cosiddetta giustizia ripartiva”, ha concluso.
Daniele Galli