Montesilvano. Bocciato dal Ministero per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione il sito internet del Comune, che, secondo quanto comunicato dai consiglieri di Abruzzo Civico-Montesilvano democratica, Lino Ruggiero e Paolo Rossi, non risponde ai 66 parametri indicati dal Ministero per la voce ‘Amministrazione trasparente’.
Come si può leggere dal sito del Ministero, “ogni amministrazione è tenuta a comunicare e pubblicare on line: incarichi affidati a consulenti e collaboratori esterni; incarichi retribuiti ai dipendenti pubblici; consorzi e le società a totale o parziale partecipazione pubblica; distacchi, aspettative e permessi sindacali, nonché aspettative e permessi per funzioni pubbliche elettive; nominativi dei dirigenti (curriculum vitae, retribuzioni e recapiti istituzionali) e tassi di assenza e presenza del personale, aggregati per ciascun ufficio dirigenziale (art. 21 della legge 69 del 18 giugno 2009).
“Maragno ha dimenticato di mostrare alcuni argomenti di interesse pubblico”, hanno sottolineato i consiglieri, “come la spesa della sua campagna elettorale, il suo reddito e quello della sua giunta o lo stipendio percepito dai dirigenti comunali, a differenza delle precedenti amministrazioni comunali. Un sito istituzionale a detta del ministero privo di contenuto”.
E aggiungono “La trasparenza non è facile neanche per i disabili, alcuni di loro dovendo cercare la documentazione per l’esenzione della Tari sono dovuti recarsi direttamente agli sportelli comunali”.
“Maragno inserisca i parametri della trasparenza chiesti dal ministero: tabelle con patrimonio dell’ente, bilanci, informazioni utili per i cittadini e sugli enti strumentali, visto che quasi a due anni dalla sua elezione siamo ancora in attesa che nomini i componenti dei cda della scuola di musica e dell’azienda dei servizi sociali. Maragno infine renda pubblica la spesa della sua campagna elettorale visto che ha sempre dribblato l’argomento, senza mai rispondere alla domanda”.