Pescara, chiesto il rilancio del Piano regolatore portuale

pd_pescaraPescara. Rilancio dell’iter per l’approvazione del piano regolatore portuale: questo il contenuto della mozione presentata stamante dai consiglieri comunali del Pd, Florio Corneli, Giuliano Diodati e Antonio Blasioli.

La stessa nota ricorda che il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Infrastrutture e la Regione hanno stipulato già nel 2007 l’atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro del 2003 finalizzato a munire il porto di Pescara del nuovo PRP e che la somma di 609mila euro prevista per il piano è stata già approvata nei bilanci regionale e comunale; è stata perfino appaltata la redazione del PRP ad un gruppo di lavoro coordinato dall’Ing. Albero Noli, soggetto unanimemente riconosciuto di elevata professionalità. Il Comune ha infine effettuato, nell’aprile 2009, la presa d’atto del PRP e dello Studio di Impatto Ambientale.

“Ora occorre la Valutazione Ambientale Strategica da parte dall’Autorità marittima e la conseguente approvazione del PRP da parte della Regione, ma per l’avvio dell’iter è necessario che l’Autorità marittima stipuli un’intesa con il Comune, intesa concretizzabile solo tramite approvazione dell’apposita delibera di Giunta, per manifestare la compatibilità degli obiettivi e le modalità di attuazione del PRP con gli altri strumenti di pianificazione vigenti sul territorio. Il Piano Regolatore Portuale attende da troppo tempo di essere messo in cantiere, ancor prima che essere messo in atto. Questo le motivazioni di questa mozione: accelerare i tempi ed evitare che l’iter procedurale, come da insana tradizione, vada ad ingolfarsi oltremodo”, conclude il comunicato.

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