Non è scesa giù al consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Teramo, Fabio Berardini, la delibera comunale con la quale è stata decisa “nelle segrete stanze da una fantomatica ‘delegazione trattante’”, per la chiusura degli asili nido comunali per le festività natalizie e pasquali.
Tra le perplessità espresse dal consigliere pentastellato c’è il mancato coinvolgimento delle coordinatrici di nido nell’organizzazione del servizio, così come quello dei genitori quando riguardano scelte così importanti. La chiusura natalizia, infatti, lascerà per la prima volta a casa i bambini per due settimane, con gli immaginabili disagi per le famiglie che lavorano e non hanno a chi lasciare i piccoli.
Inoltre per Berardini non basta la riduzione del 20% sulla retta di gennaio che l’amministrazione ha pensato di applicare come ristoro per il disservizio, in quanto la diminuzione della tariffa dovrebbe essere almeno del 50%.
“Probabilmente sono importi minimi secondo i dirigenti comunali”, scrive in una nota il consigliere, “ma essi vanno a gravare tremendamente sulle già provate famiglie teramane. Come è possibile che si riescano sempre a trovare i soldi per i consulenti, come ad esempio i 30.000 euro per la gara Te.Am., e poi sono sempre le famiglie a dover pagare il conto?”.