Chieti. “Ancora una volta la maggioranza di centro destra ha dato sfoggio della sua autoreferenzialità ed arroganza”.
Si legge così in una nota di Alessandro Fortuna, presidente L’Altra Chieti, che prosegue: “Ieri in consiglio comunale erano al voto le nomine per la commissione speciale sui siti inquinati, proposta dal capogruppo de L’Altra Chieti Enrico Raimondi e approvata all’unanimità. Subito dopo l’incendio della discarica di Colle Sant’Antonio L’Altra Chieti si è messa a lavoro con esperti, comitati locali ed associazioni ambientaliste, e, nel frattempo, il consigliere Raimondi ha richiesto un consiglio comunale straordinario, che, tuttavia, non è mai arrivato. La maggioranza, evidentemente, non riteneva di tale rilevanza un argomento simile, dove, per lo più, non mancano le loro responsabilità. L’Altra Chieti ha proposto questa commissione speciale per arrivare ad una puntuale mappa di tutti i siti inquinati a rischio dell’area e per cercare, insieme ad esperti, soluzioni ai diversi problemi derivanti”.
“Il nostro impegno – conclude la nota – profuso dallo stesso giorno dell’incendio, mira a fare chiarezza sugli abusi ecologici e a voler tutelare il nostro territorio. La maggioranza, però, ha preferito dare una dimostrazione di forza e negare la presidenza della commissione al capogruppo de L’Altra Chieti, Raimondi. Noi, nonostante ciò, continueremo a lavorare all’interno e fuori dalla commissione per proteggere il nostro ambiente”.