Giulianova. Dopo il minuto di silenzio per Ernino D’Agostino e le vittime di Parigi è stata votata all’unanimità la surroga del Consigliere Marcello Mellozzi, sostituito da Carlo Mustone, assente giustificato.
Successivament, con un lungo intervento, il Sindaco Mastromauro ha sottolineato la “inevitabile calendarizzazione del tagliando per la macchina amministrativa che ha reso necessario il cambio delle pasticche dei freni, delle gomme… Ringraziando gli assessori dimissionari Guidobaldi e Di Giacinto che con senso di responsabilità hanno agevolato il nuovo esecutivo.”.
Il sindaco ha parlato poi di condivisione, crescita e confronto (anche sulla caserma), Mastromauro ha concluso ricordando di aver sempre condiviso le decisioni adottate con i suoi gruppi e con una promessa “da oggi mi impegnerò al dialogo’.
Intervenuto apprezzato dal consigliere Antelli che però ha bacchettato il sindaco sulla gestione della nuova caserma, così come ha fatto tutta l’opposizione in maniera più rigida.
Arboretti, più volte menzionato dal primo cittadino nel suo discorso, lo ha considerato un buon inizio. Più critici gli interventi degli altri capigruppo di opposizione Retko, Ciafardoni e Trifoni che non hanno creduto al “pentimento postumo del Sindaco”. Evidentemente ha replicato il Consigliere Ciafardoni “Mastromauro ha bisogno di strizzare l’occhio a noi consiglieri di opposizione dopo aver perso l’appoggio di sostenitori che hanno contribuito al suo successo elettorale”.
Sulla caserma Retko ha espresso la sua preferenza per l’ex tribunale, mentre il Movimento 5 Stelle, scartata l’ipotesi Mercato Coperto, ha ritirato la mozione sul referendum, rendendosi disponibile a trovare una soluzione insieme alla maggioranza.
Sulla nuova giunta Filipponi ha sottolineato la mancanza di “una regia politica”, spiegando che i nuovi assessori non rappresentino il PD e nemmeno il risultato delle ultime elezioni comunali. Piccole e velate critiche ma le analisi il PD le farà in separata sede così per la caserma e i prossimi punti programmatici. Intanto la discussione sulla nuova sede dei carabinieri a Giulianova è stata rimandata. Nei prossimi consigli si discuterà anche dell’immediato futuro dell’ex mercato coperto e di Piazza Dalla Chiesa.
Durante la seduta è stata approvata, con più di un mugugno, la rateizzazione del debito Franch, relativo all’esproprio per realizzare il parco tra il Lungomare e viale Orsini