Per questo motivo, i consiglieri provinciali IdV hanno presentato un emendamento in cui viene chiesto di destinare 24mila euro al trasporto per i disabili, dando la priorità a quei Comuni sotto i 3.000 abitanti che da soli non riuscirebbero a garantire un servizio indispensabile per le famiglie che vivono già una situazione particolarmente difficile. “Gli altri 24 mila euro” continua l’Allegrino “dovranno essere destinati alla biblioteca provinciale che rischia di dover ridurre drasticamente, a partire da luglio in poi, i propri servizi ai numerosi utenti fortemente penalizzati dall’’attuale amministrazione che per la cultura ha decurtato il 70% delle risorse stanziate negli anni precedenti. Insomma, la proposta avanzata dalla giunta di utilizzare ben 48 mila euro per l’ufficio di presidenza e per associazioni di vario genere senza peraltro predisporre bandi, ma agendo in maniera del tutto discrezionale” conclude la Allegrino, “risulta inaccettabile davanti ad una crisi tremenda che sta mettendo in ginocchio gli enti locali, soprattutto i piccoli comuni e che sta tagliando ogni forma di sostegno al sociale e alla cultura. La Provincia ha il dovere di sostenere questi tipi di servizi in un momento così difficile: acquisto di beni, prestazioni di servizio e contributi vari ad opera dell’ufficio di presidenza non sono delle priorità per i cittadini, quindi possono attendere”.
La replica di Guerino Testa. “Ancora una volta le dichiarazioni del consigliere dell’Idv Antonella Allegrino mi lasciano a bocca aperta”. Così il presidente della Provincia di Pescara risponde alle accuse lanciate dal capogruppo dell’Idv. “In una nota il rappresentante dell’opposizione annuncia di sapere alla perfezione come spenderemo 48 mila euro destinati, con una variazione di bilancio, all’ufficio di presidenza. Sa già che erogheremo a pioggia dei contributi alle associazioni, sa già che non predisporremo bandi per l’elargizione di queste somme: insomma, Antonella Allegrino si sente molto presidente della Provincia e già ha predisposto tutto per il futuro. Mi dispiace riportarla alla realtà e spiegare al consigliere che i fondi in questione non sono affatto destinati allo staff, come vorrebbe far credere lei, ma serviranno a finanziare dei progetti specifici, anche a favore dei Comuni, oltre l’acquisto di beni e servizi. Nessuno sperpero, stia sicura, anzi abbiamo deciso di destinare queste somme alla presidenza proprio per evitare di parcellizzarle tra i vari assessorati. La cosa che più mi lascia basito è la miopia della consigliera Allegrino: si preoccupa di questi fondi, che sono di gran lunga inferiori a quelli destinati dal mio predecessore alle stesse voci, ma dimentica che tra pochi giorni la Provincia di Pescara potrebbe trovarsi a pagare un debito da capogiro che mai nessuna amministrazione è stata in grado di creare e cioè quello nei confronti di Edoardo Barusso, l’ex direttore generale che pretende da questo ente circa un milione e settecento mila euro”.