Restituire alla città di Teramo una nuova identità, grazie anche a dei finanziamenti regionali importanti che si contrappongono alla spoliazione di uffici e funzioni in atto con i tagli statali. Per Manola Di Pasquale, consigliere comunale del Pd, soddisfatta all’indomani della visita del Governatore d’Abruzzo Luciano D’Alfonso che ha garantito un sostegno importante per Teramo, il Partito Democratico sta dando dimostrando di “avere le idee molto chiare su come ridare una nuova identità economica alla città e soprattutto di come raggiungere finanziamenti europee per progetti di eccellenza”.
Un presidente di Regione, come ha detto la Di Pasquale, “che dimostra di non essere ‘Pescaracentrico’, come lo definiscono gli stessi soggetti politici che oggi beneficiano del suo diretto interessamento, ma ben attento a tutte le realtà territoriali a prescindere dall’appartenenza politica”.
“Non si può solo urlare ma proporre nuove funzioni e sviluppi per città”, continula la consigliera, “ed allora puntare sull’Università, sulla cultura, sulla ricerca e sulla nostra storia è il giusto punto di partenza: questo il gruppo consiliare del Partito Democratico ed il governo regionale lo sanno e lo fanno”.
“Una forza di governo come quella del Partito Democratico e le capacità indiscusse del governatore Luciano D’Alfonso”, continua la Di Pasquale, ricordando come siano stati teramani sia il suo predecessore sia quattro assessori regionali, “sono oggi l’unica certa garanzia per la città di Teramo che ahimè si ritrova una classe dirigente priva di idee, che non è stata in grado di gestire progetti avviati da anni, né di trovare finanziamenti per la definitiva bonifica della Discarica La Torre”.
