Pescara.Si riaccende lo scontro sul percorso della filovia, i residenti non mollano la presa e tantomeno la molla il Presidente dell’Associazione Strada Parco, Mario Sorgentone ascoltato questa mattina dalla Commissione Grandi Infrastrutture e Mobilità, presieduta da Adele Caroli.
A monte una petizione popolare con la quale 1500 cittadini hanno redatto una delibera per chiedere di modificare il percorso del mezzo pubblico, una delibera che sarà presentata, discussa e votata dal consiglio comunale straordinario del prossimo 14 giugno. I 1500 cittadini, hanno intelligentemente sfruttato le possibilità offerte dall’art. 28 del Regolamento comunale, secondo il quale, raggiunta la cifra minima di 600 firme, il consiglio comunale deve discutere la proposta avanzata tramite la petizione. Un’unione che loro sperano possa realmente fare la forza. Al posto della strada parco, i 1500 cittadini chiedono che il mezzo, una volta partito da Montesilvano, attraversi via Verrotti, via Caravaggio, via Ferrari e il Ponte Nuovo da dove poter raggiungere poi il tribunale, da un lato e l’aeroporto dall’altro. La proposta prende spunto proprio dai lavori di realizzazione del Ponte Nuovo e del collegamento tra via Ferrari e via Caravaggio. Diversi i vantaggi, stando alle parole dell’ingegnere Sorgentone: “il nuovo tracciato andrebbe a servire un’utenza maggiore rispetto a quella della strada parco, avrebbe il vantaggio di attraversare il centro cittadino e sarebbe, infine, privo dei tanti incroci che la filovia incontrerebbe invece sulla strada parco”. La patata bollente si rimanda nelle mani dell’amministrazione comunale, che lunedì 14 giugno, metterà probabilmente la parola fine all’ardita questione.
Monica Coletti
