Tortoreto. Il Prg trattato con troppa leggerezza dall’amministrazione comunale.
Non usa molti giri di parole l’associazione Tortoreto Merita (che in campagna elettorale aveva sposato il progetto della lista Tortoreto Sempre) per argomentare il ragionamento che circola a livello cittadino per quanto concerne le linee di sviluppo del nuovo piano regolatore.
” Nelle ultime elezioni”, dicono gli attivisti del gruppo, ” avevamo candidato in lista un nostro rappresentante, poiché avevamo ritenuto che il programma elettorale avesse buoni propositi, tra i quali la condivisione del Prg. Scelta era dettata, inoltre, dalla stima nei confronti del sindaco che, nello scorso mandato, come Assessore alla Cultura e Turismo si era sempre dimostrata disponibile a incontri e dialoghi. Oggi però dobbiamo constatare che l’atteggiamento del Sindaco è cambiato.
Il nostro gruppo si è sempre dichiarato politico, ma apartitico, perché riteniamo oggi come allora che bisogna perseguire il bene comune mettendo da parte valutazioni politiche e di interesse privato, dando priorità alla politica partecipata al fine di raggiungere le scelte più condivise possibili”.
Sul tema della variante allo strumento urbanistico, che proprio in queste settimane sta compiendo ulteriori passi verso la sua adozione in consiglio comunale, il sindaco e l’amministrazione civica hanno espresso, in più occasioni la propria posizione, che però non sembra essere del tutto condivisa.
” L’amministrazione ha deciso di non far partecipare oltre il minimo sindacale la cittadinanza alla condivisione delle scelte che verranno prese”, si legge ancora nella nota, ” rinnegando di fatto la continuità con la precedente amministrazione che qualche incontro pubblico su questo tema lo aveva intavolato. Ci chiediamo come mai non si continui a lavorare in quella direzione. La legge non nega la partecipazione da parte della cittadinanza alla scelta delle linee guida, il lavoro di coinvolgimento dell’ex assessore all’urbanistica Vito Tartarelli ne era la dimostrazione”. Il riferimento è legato all’assemblea promossa di recente dal Movimento 5 Stelle, ma poi annullata per alcune defezioni (tra tutte quelle degli ultimi due sindaci).
” Vogliamo credere”, fanno sapere da Tortoreto Merita, ” che il Sindaco possa riprendere le redini di questa amministrazione e rispettare le promesse per le quali era stata votata dai cittadini. L’attuale strumento urbanistico ha lasciato segni indelebili nella nostra cittadina come una cementificazione sregolata, per questi motivi non si può correre il rischio di sbagliare. Chiediamo al Sindaco di mutare approccio: senza timore chiami a raccolta la cittadinanza per un maggiore confronto di idee”.