Pineto. Comprare prodotti con i rifiuti si può, grazie ad una delibera presentata dal M5S al Comune di Pineto, che “trasforma la spazzatura in ‘denaro’ da riutilizzare negli esercizi commerciali.
La proposta del M5S prevede di installare sul territorio comunale, a costo zero per i cittadini e per il comune, ed in linea con le migliori città europee, una serie di eco-compattatori, ossia impianti adibiti al recupero dell’immondizia differenziata (plastica e alluminio), dove conferire direttamente i propri rifiuti ottenendo in cambio dei voucher che avranno valore di bonus o di sconto presso le aziende commerciali che avranno attivato la convenzione.
“L’eco-compattatore è una realtà mondiale e da qualche anno ha preso piede anche in diversi Comuni italiani con evidenti e concreti riscontri positivi, come è accaduto recentemente nel Comune di Pomezia amministrato dal M5S. Il Comune, senza sostenere spese, vede ridurre la quantità dei rifiuti da ritirare con il porta-a-porta, incrementando la raccolta differenziata senza costi aggiuntivi, mentre il cittadino, conferendo i propri rifiuti, ottiene sconti o buoni spesa da utilizzare nei punti convenzionati. Inoltre, un elemento fondamentale per lo sviluppo di una città come Pineto: gli esercizi commerciali della zona, aderendo con apposita convenzione, godranno di un ritorno concreto, prima ancora che pubblicitario, nel vedere incrementata la clientela presso il punto vendita grazie all’incentivo all’utilizzo del bonus ottenuto. L’impianto è in grado di “compattare” il volume dei rifiuti di ben dieci volte riducendo, di conseguenza, i trasporti effettuati per il conferimento dei rifiuti nelle discariche, e quindi traffico ed emissioni di gas di scarico”.
Lo hanno spiegato gli attivisti pinetese, aggiungendo “ad oggi, a Pineto, la raccolta differenziata non è riuscita a superare la percentuale media del 65% neppure nell’anno 2014 ed il servizio di raccolta rifiuti, grava ancora troppo sul bilancio comunale e di conseguenza su quello delle famiglie. Iniziative come questa, non producono dannosità alcuna ma, anzi, soddisfano tutti: cittadini residenti, turisti stanziali e occasionali, attività commerciali e Comune. “Quest’ultimo approverà, respingerà o ha intenzione di trasformare anche questa mozione in uno studio di fattibilità?”, così, con questo dubbio, il consigliere comunale Santino Ferretti”.