Un contributo di esperienza importante quello che Consorzio Punto Europa di Teramo ha potuto dare alla decima riunione nazionale di Contratti di Fiume, svolta a Milano. A segnalare la qualificata partecipazione sulla tematica della progettazione transnazionale e dei finanziamenti europei relativa ai processi di gestione partecipata e condivisa dei bacini fluviali, maturata anche sul territorio teramano, è l’assessore alle politiche comunitarie Valeria Misticoni.
Durante il convegno, infatti, è stato evidenziato il ruolo chiave di Regioni, Enti e comunità locali nel determinare il cambiamento mediante lo strumento dei Contratti di Fiume, sempre più considerato a livello europeo, quale buona pratica nella gestione del territorio, sia dal punto di vista ambientale, che di sviluppo economico e sociale.
“La partecipazione del Consorzio”, ha detto il presidente del Cope di Teramo Giovanni Luzii, “è anche frutto della felice esperienza di collaborazione triennale alla gestione di un progetto di cooperazione internazionale che ha avuto quale risultato importante l’adozione del contratto di fiume del Tordino”.
“Essere rappresentati dal Consorzio Punto Europa a livello nazionale”, ha aggiunto la Misticoni, “è un significativo per il territorio, anche in ragione delle rilevanti relazioni in essere con Enti amministrativi che vantano esperienze di gestione delle politiche di intervento idrogeologico decisamente avanzate. Siamo certi che possa essere un viatico di fruttuose collaborazioni a livello progettuale per lo sviluppo socio-economico congiunto del territorio teramano”.