Chieti. “Sulla sicurezza stradale e sulla segnaletica è arrivato il momento che il Comune prenda consapevolezza della necessità di ricambiare il cittadino che paga le tasse con servizi idonei e di qualità”.
Bruno Di Paolo, capogruppo di Giustizia sociale, denuncia la totale assenza, o quasi, di segnaletica stradale in città e presenta una mozione per chiedere al sindaco di prendere, subito, gli adeguati provvedimenti del caso utilizzando i proventi delle multe. Anche perché c’è in ballo la sicurezza dei cittadini, pedoni in primis, messa a repentaglio dalla mancanza di una segnaletica stradale degna di tale nome.
“La segnaletica orizzontale in tutta Chieti risulta cancellata o quasi inesistente, senza tener conto di quella verticale che in alcuni punti della città è stata privata della normale manutenzione. E’ necessario ricordare- afferma Di Paolo- che la sicurezza stradale è una delle voci più importanti della vita sociale e che si ripercuotono oltre che sui singoli anche sulla sanità. Più che una città organizzata ed urbana, nel percorrerla, sembra di assistere ad una rivisitazione virtuale di qualche agglomerato vissuto nei tempi e lasciato come dono ai posteri in completo disfacimento nella glorificazione di ciò che non si è fatto.”
Parole dure che muovono da fatti di cronaca accaduti in passato e da esempi pratici.
“Un chiaro segnale di come stanno le cose si evince dall’incidente occorso ad una giovane donna che, il 1° Marzo 2014 nel nostro Comune, venne investita sulle strisce pedonali imponendo una riflessione e conseguente azione d’urgenza che porto all’appalto e successivo rifacimento della segnaletica stradale in via Colonnetta a Chieti Scalo. Ma non si può agire- spiega Di Paolo- sempre dopo le emergenze o i fatti gravi”.
Non basta. Il capogruppo di Giustizia sociale elenca anche le zone della città in cui la segnaletica stradale lascia davvero a desiderare.
“Per comprendere lo stato di abbandono in cui si trova la città, tralasciando le zone dove oggi si stanno eseguendo lavori ai quali si pongono serie riserve in merito al tempo di completamento e qualità, basta percorrere piazza Matteotti, dove le strisce pedonali si sovrappongono a triangoli del dare precedenza ormai sbiaditi, continuando per via Arniense, via Padre Alessandro Valignani arrivando sino alle porte di piazzale Sant’Anna senza tralasciare- aggiunge Di Paolo- via Ferri e via D’Aragona. La realtà dei fatti è visibile a tutti, si continua a chiedere sacrifici ai cittadini senza che vengano ricambiati con un minimo dei servizi a loro spettanti. Nessuna scusa può essere accampata per un siffatto degrado”.
Da qui l’importanza della mozione presentata.
“L’obiettivo è impegnare l’amministrazione comunale a predisporre, con la massima urgenza, tutti gli atti necessari per la messa in sicurezza delle strade cittadine, nel rispetto della direttiva del ministero dei lavori pubblici sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada, allestendo- riprende Di Paolo- un cronoprogramma per il rifacimento della segnaletica stradale, sia orizzontale che verticale, su tutto il territorio urbano e periferico del comune di Chieti, utilizzando i fondi riportati in bilancio provenienti dalle sanzioni amministrative elevate dalla polizia municipale”.