Montesilvano. Torna sotto accusa il Comune di Montesilvano, l’ennesima denuncia arriva da Forza Nuova, che pone un problema all’attenzione del sindaco Cordoma.
Solo ieri c’era stata la conferenza per la presentazione dei due giorni dedicati ai 30anni del Gruppo Paolo Merletti della Croce Rossa Italiana di Montesilvano, una full immersion che sabato e domenica, in 48 ore renderà omaggio ad un’istituzione importante sul territorio per tutti i cittadini.E mentre il Sindaco di Montesilvano, Pasquale Cordoma, il Commissario del Comitato provinciale di Pescara della Croce Rossa Italiana, Fabio Nieddu ed il Commissario di Gruppo di Montesilvano dei Volontari del Soccorso della Croce Rossa Italiana, Cesare Febo esponevano il programma dei due giorni di iniziative, e festeggiamenti che passeranno dalla raccolta sangue a Raid Cross, includendo simulazioni e incontri formativi, e con fierezza annunciavano persino l’avvio di una promozione di raccolta fondi finalizzata all’acquisto di una nuova Ambulanza per Montesilvano, dall’altro lato il movimento estremista stava già preparando l’odierno blitz.
Questa mattina infatti, alcuni aderenti al movimento Forza Nuova hanno issato uno striscione lungo circa 3 metri sulla recinzione del punto di primo soccorso della CRI. Una struttura sul lungomare di Montesilvano, posta sotto sequestro da un paio d’anni e lasciata in uno stato d’abbandono che i Forzanovisti definiscono più che vergognoso.
Il blitz, era già stato annunciato una settimana fa, dopo anche le polemiche scaturite in merito ad un altro edificio, lo Stella Maris, posto nel Comune di Montesilvano, ma di competenza della provincia di Pescara ed anch’esso lasciato al degrado.
Lo striscione recitava: “Eretto dalla Democrazia distrutto dalla Burocrazia”, un pensiero con il quale FN ha voluto porre in evidenza non tanto le colpe di questa giunta comunale in merito a tale vicenda quanto lacune, lungaggini e ostacoli della burocrazia italiana, “vero e proprio incubo per le amministrazioni locali e per i cittadini”.
Forza Nuova vuole che però Cordoma tiri le redini, raccogliendo quante più forze, per la salvaguardia di una struttura che al momento, di volontariato sembra avere ben poco a vederla dal di fuori. “Il sindaco Cordoma si adoperi affinchè tale struttura non diventi la solita incompiuta o mini cattedrale che finirà per essere inghiottita dalla sabbia” dice Marco Forconi, rappresentante del movimento. Forza Nuova nelle prossime settimane promette una vigilanza costante sull’opera, pronta in ogni caso a protestare in maniera ancora più eclatante qualora dovesse esserci reticenza anche da parte degli amministratori locali.
Intanto i programmi per sabato 22 e domenica 23 restano ben saldi: si inizierà sabato mattina alle 9.00 con l’apertura del ?Villaggio Croce Rossa Italiana in funzione in Piazza San Francesco e Piazza Diaz sino alle ore 13.00 della domenica successiva. Domenica alle 10.00, chiusura in Piazza Zecca con la simulazione concordata con le unità cinofile della Croce Rossa Italiana.
La cosa essenziale è che i 120 volontari, cittadini di Montesilvano e non, che prestano il loro gratuito servizio alla comunità, continueranno a portare sul territorio il nome della Croce rossa.
Monica Coletti
