Chieti. “Il pervicace atteggiamento da parte delle istituzioni preposte a non voler applicare leggi e normative vigenti dinanzi all’ormai palese disastro finanziario del Comune di Chieti come ad esempio, rinviando sine die la nomina di un Commissario ad acta per il riaccertamento dei residui, determina, giorno per giorno, il peggiorare delle condizioni economiche dell’Ente”.
Così in una nota i consiglieri comunali di Chieti Luigi Febo e Chiara Zappalorto, che aggiungono: “In data odierna abbiamo provveduto a reinviare per l’ennesima volta agli Organi preposti una nuova richiesta (che si allega in copia alla presente) sia per annullare in autotutela le Delibere di Giunta Municipale nº 22 del 20,08,2015 e nº 24 del 17,09,2015 che per la nomina appunto del suddetto Commissario ad acta. L’auspicio è che dopo un lungo periodo di inedia chi ha il dovere di farlo assuma finalmente le decisioni più idonee atte a garantire il rispetto delle Leggi e a tutelare le finanze del Comune di Chieti e, quindi, dei cittadini”.