Pescara. “Si preannuncia un pessimo rientro a scuola per i bambini delle elementari di via del Concilio che, a pochi giorni ormai dal ritorno in classe, si trovano a dover fare i conti con una situazione di degrado intollerabile, che pure è stata segnalata puntualmente dalle insegnanti al Comune”. Così Guido Cerolini, coordinatore cittadino di Forza Italia, con una nota stampa denuncia la presenza di rifiuti accumulatisi nei pressi dei cassonetti posti al di sotto della scuola in questione.
Raggiunto dalle segnalazioni di molte mamme e insegnanti della scuola, Cerolini prosegue “In sostanza, l’isola ecologica posizionata all’incrocio tra via Firenze (primo tratto) e via del Concilio, proprio sotto le finestre della scuola, dove studiano bambini di età compresa tra i 3 e gli 11 anni, si è trasformata in una discarica abusiva in piena regola. Da settimane sono ben visibili materassi abbandonati, sacchi neri pieni di pattume, tavole di legno, bancali e persino piastrelle abbandonate”.
“Nonostante le segnalazioni, nessuno del Comune si è degnato di effettuare un sopralluogo, di verificare cosa stia accadendo, men che meno di rimuovere quei rifiuti”.
“Ma a peggiorare la situazione di degrado tangibile è l’odore nauseabondo che proviene dai cassonetti e da tutto il marciapiede, dove, probabilmente, è finito il percolato del bidone stesso. Anche quel terribile olezzo risale ormai a diverse settimane fa, segno, chiaramente, del mancato lavaggio dei cassonetti della città”.
“Siamo praticamente al paradosso: la giunta Alessandrini ha alzato al massimo le aliquote della Tari, la tassa sui rifiuti, ma contemporaneamente ha tagliato i servizi. Forza Italia chiede che si proceda con urgenza al lavaggio della strada in questione, dei cassonetti, e, ovviamente, alla raccolta degli ingombranti”.
“Ma soprattutto chiediamo di conoscere nel dettaglio il programma dei lavaggi predisposti dalla giunta Alessandrini, e dall’assessore Marchegiani, anche per poter verificare personalmente che lo stesso venga ottemperato. Al tempo stesso, interesserò il Servizio di igiene e prevenzione della Asl per ufficializzare lo stato di abbandono in cui versano tutte le vie della città e chiedere un intervento ufficiale di messa in mora del Comune, visto che il sindaco Alessandrini è ancora la prima Autorità sanitaria e la tutela della salute e del benessere dei cittadini dovrebbe essere una sua priorità di governo”.