Pescara. Cambio di look per l’ultimo tratto della riviera nord. Tra la Rotonda Paolucci e il confine con Montesilvano il manto stradale si rinnova e non solo. Una riviera ‘young’, così è stato denominato il progetto di riqualificazione che mira a vivacizzare e ringiovanire una zona presa letteralmente d’assedio dai giovani, un punto cardine delle notti pescaresi della Pescara by night. Forme e colori andranno a vivacizzare una striscia lasciata per molto tempo al caso, priva di un suo stile e di una sua reale personalità.
Scheda di fattibilità e progetto preliminare già approvati, ora resta solo da aspettare la partenza definitiva.
Inoltre il rinnovamento include la realizzazione di centinaia di posti auto a spina di pesce ricavati tra gli spazi vuoti dei marciapiedi, e, accanto alle stesse aiuole, anche un bel contentino per tutti gli amanti della bici: una lunga pista ciclabile.
Ad annunciarlo è stato l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli dopo l’approvazione dell’intervento.
“Il primo obiettivo dell’idea progettuale – ha proseguito l’assessore Fiorilli – sarà proprio quello di dare il giusto protagonismo al tracciato ciclabile”. La pista si collegherà a quella in via di completamento sino alla Rotonda Paolucci e a quella già esistente su Montesilvano, un vero e proprio rinnovamento per traffico e smog. La riviera yong andrà a sottolineare la vocazione turistica pescarese, attraverso l’utilizzo di immagini dinamiche, con colori vivaci e con particolari scenografici di forte impatto emotivo, diversificati lungo l’intero percorso. Probabilmente saranno utilizzate pietre quarzite nelle sue varie colorazioni, sfumature e dimensioni, per esaltare le linee morbide e sinuose della composizione.
L’intervento comporterà una bella spesuccia, 1milione e mezzo di euro, andranno a gravare sulle casse già asciutte del Comune, sarà conseguentemente acceso un nuovo mutuo per il benessere delle opere pubbliche. Una Pescara tutta nuova, gioie e dolori però, perché se da un lato la città si fa belle, dall’altro il debito accresce sempre di più.
Monica Coletti
