Pescara.”E’ stata puntualmente protocollata stamane la richiesta dei consiglieri comunali di Forza Italia di convocazione di una seduta urgente e straordinaria del Consiglio comunale di Pescara sull’emergenza balneazione, dopo gli sversamenti, tenuti nascosti, di liquami avvenuti dal 28 luglio in poi, un’emergenza sulla quale continua a esserci un alone di mistero per quei documenti non svelati dal sindaco Alessandrini.
Lo hanno annunciato il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri e i consiglieri comunali di Forza Italia Fabrizio Rapposelli, Marcello Antonelli e Vincenzo D’Incecco.
‘Intanto, mentre domani in Consiglio regionale presenteremo un’interpellanza urgente per sentire il governatore D’Alfonso, che lo scorso giugno ha personalmente disposto la revoca del divieto di balneazione permanente, mercoledì mattina il Presidente Mauro Febbo – fanno sapere i quattro esponenti politici in una nota – ha già convocato una riunione urgente della Commissione Vigilanza in cui sentiremo l’assessore regionale all’Ambiente Mazzocca, nonche’ la Asl, l’Arta e l’Aca, per un resoconto dettagliato di quanto accaduto.
Resta ferma per Forza Italia la richiesta di dimissioni da parte del sindaco Alessandrini che non ha saputo tutelare la salute dei cittadini, tenendo segreto un episodio gravissimo come lo sversamento in mare di decine di migliaia di metri cubi di feci e liquami, tenendo nascosta, volutamente, l’ordinanza di divieto di balneazione”.
“Mai avremmo pensato di ritrovarci a metà agosto, nel pieno della stagione balneare con un problema di tale gravità e proporzioni – ha sottolineato Sospiri – che impone la mobilitazione di tutte le forze politiche e di governo della citta’ e della Regione Abruzzo. Domani in aula, attraverso la mia interpellanza urgente, ripercorreremo le fasi di tutto quanto accaduto”.
Il capogruppo vuole anche capire “se esiste un Piano di emergenza che permette di intervenire in modo tempestivo, con fondi adeguati, in caso di rottura di condotte fognarie importanti come quella di via Raiale. Vogliamo capire quali sono tutte le responsabilità connesse all’incidente di Pescara, a partire dal sindaco Alessandrini che non ha saputo operare la scelta giusta per tutelare la città che amministra e deve dimettersi”.
Intanto – hanno agggiunto Sospiri e i consiglieri Antonelli, Rapposelli e D’Incecco – la convocazione urgente di una seduta straordinaria del Consiglio comunale da dedicare a quanto accaduto dovrà tenersi al più presto “in modo da portare nella sede deputata il dibattito politico e di far partire in modo formale la procedura per la sfiducia al sindaco.
Non ci interessano le ferie, rovinate per gran parte dei pescaresi che oggi non sanno se possono o meno fare il bagno nel nostro mare, non ci interessano le vacanze di consiglieri e sindaco, prima di Ferragosto – concludono – dobbiamo riunirci per capire la portata politica dell’errore confessato dal sindaco Alessandrini, che sicuramente non pensera’ che le sue ferie siano più importanti della citta’”.