Montesilvano. Nuova componente sulle bollette del gas dei montesilvanesi. Si tratta del ‘canone comunale’, scoperto da una cittadina che ha segnalato la cosa al Movimento 5 Stelle del Comune.
A fronte della segnalazione, il M5S ha verificato che nel 2013 la allora Giunta Di Mattia approvò una delibera in cui si decideva di applicare un canone concessorio al distributore gas che ha installato i contatori, la allora Italgas spa.
“Questa delibera” ha fatto sapere il M5S “è passata intatta alla giunta Maragno, senza che nessun amministratore si preoccupasse di verificare le possibili ricadute sui cittadini, che non si sono fatte aspettare, poiché Italgas ha immediatamente riversato il maggior onere, in modo arbitrario, sulle bollette sottoforma di componente passiva”; il ‘Canone Comunale’, appunto.
Il peggio è che il ‘Canone comunale’ è stato applicato anche a coloro che hanno beneficiato del cosiddetto ‘bonus sociale’, ossia la copertura di una porzione dei costi della bolletta da parte del Comune, destinato ai cittadini con fascia di reddito minima. Il paradosso è che le somme provenienti dal ‘canone comunale’ dovrebbero servire proprio a sostenere i cittadini in difficoltà:
in sostanza, chi è in difficoltà paga da sé il legittimo sostegno.
Il M5S ha comunicato che ha già protocollato una mozione in cui si richiede un’azione immediata verso il gestore, per chiedere di non addebitare ai cittadini il canone suddetto, e qualora ciò non fosse possibile, di procedere con l’immediato annullamento della delibera che ha istituito il canone concessorio.
I grillini hanno anche annunciato che si sono attivati per promuovere, in collaborazione con le associazioni dei consumatori, una azione nei confronti del distributore del gas ritenendo illegittima la traslazione ai cittadini di un onere che doveva rimanere a carico del distributore stesso.
I consiglieri del Movimento 5 stelle di Montesilvano sottolineano che:
“La segnalazione è pervenuta al Movimento tramite il servizio “dillo al Movimento” (dilloalmovimento@montesilvano5stelle.it) e si invitano i cittadini che troveranno il nuovo balzello nelle loro bollette a segnalarcelo attraverso questa email dedicata aperta per raccogliere le istanze dei cittadini.”
