Sette rotatorie cittadine verranno ‘adottate’ da cinque imprese locali che sponsorizzeranno la propria immagine preoccupandosi della cura del verde nei nostri rondò, servendosi quindi di queste ultime come biglietto da visita dell’azienda.
Provvedimento corretto e redatto da una specifica commissione interna che, dopo aver esaminato i progetti, ha avviato l’attuazione dell’intervento. Le cinque ditte dovranno realizzare, per contratto, gli impianti di irrigazione, piantarci quanto più verde possibile e garantirne la relativa cura, evitando la nascita delle savane alle quali siamo stati abituati. Il progetto è stato ufficializzato dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia.
“Sin dal nostro insediamento – ha ricordato il sindaco Albore Mascia – stiamo affrontando la necessità di garantire la corretta manutenzione del verde cittadino, attraverso la cura delle aiuole e dei nostri giardini e attraverso la potatura degli alberi, un verde che per la prima volta, già con l’arrivo della primavera, stiamo vedendo in perfetto stato, sulla riviera, lungo le vie del centro, così come nelle periferie. E tale impegno ha spinto l’amministrazione a incrementare anche le spese per la manutenzione. Tre le strutture a cui verranno affidate le nuove gestioni: la Ditta Magic Vision di Castiglione Messer Marino che si occuperà della rotatoria situata in via Tiburtina, in prossimità dell’aeroporto, della rotatoria posta all’incrocio tra via Plauto e via della Bonifica, infine l’impresa assumerà anche la gestione del rondò situato in corrispondenza dell’incrocio tra via Tiburtina e via Lago di Campotosto; l’impresa Master Ascensori di Spoltore che sponsorizzerà la rotatoria situata in corrispondenza di piazza Pierangeli; la società Di Nucci Fratelli Srl di Pescara ‘adotterà’ il rondò situato tra via della Bonifica, via Ignazio Silone e via Luigi Antonelli. L’impresa San Lorenzo Sas di Castilenti sponsorizzerà la rotatoria situata tra viale Gabriele D’Annunzio e via Virgilio, mentre la Cea Group di Guardiagrele si occuperà della manutenzione del rondò posto tra via Marconi e via Vespucci” ha concluso Mascia.
Discriminante essenziale per determinare il numero di cartelloni pubblicitari che calcheranno il ridente suolo pubblico, sarà proprio l’investimento che ogni azienda dovrà effettuare per la manutenzione, ordinaria o straordinaria che sia. Una gara a tutta spesa quindi, pronti con zappa e rastrello per sfidarsi all’ultima aiuola.
Monica Coletti