Pescara. “Questa mattina due commissioni consiliari, Lavori Pubblici e Ambiente, hanno registrato, per motivi diversi, una situazione di inefficienza e di disinteresse dell’amministrazione della città di Pescara”. A lanciare l’allarme è il Partito Democratico, che denuncia una situazione instabile, dove sarebbe difficile risolvere i problemi della città adriatica.
In Commissione Lavori Pubblici si doveva, infatti, discutere sul piano triennale delle opere pubbliche, in vista e propedeutico all’approvazione del bilancio della città. “Cosa inaudita” denuncia il Pd, “tutti i commissari della maggioranza e qualcuno dei cosiddetti dissidenti erano presenti. I consiglieri della maggioranza, invece, erano tutti assenti e, soprattutto, erano assenti il presidente della commissione Armando Foschi e il vicepresidente Giuseppe Bruno”.
I consiglieri del Pd Florio Corneli, Moreno di Pietrantonio e Antonio Blasioli avrebbero, pertanto, dovuto prendere atto della impossibilità a proseguire ed hanno abbandonato l’aula verbalizzando l’assenza dei membri della maggioranza.
Poco dopo, in Commissione Ambiente i consiglieri del Pd Florio Corneli, Paola Marcheggiani e Marco Alessandrini avrebbero fatto notare come, a fronte di un appalto di somma urgenza, non sarebbero ancora iniziati i lavori per il taglio delle palme aggredite dal punteruolo rosso in programma dal mese di marzo. “È una situazione di assoluta emergenza che la città sta vivendo” commentano i consiglieri “e l’emergenza ha dato origine all’appalto. Evidentemente l’appalto era urgente, ma i lavori sembra non lo siano”.
Nell’apprezzare il lavoro svolto dal presidente, Nico lerri, i consiglieri avrebbero stigmatizzato il comportamento della giunta definendola “un muro di gomma su cui rimbalza ogni problema”.