Pescara. “Una lunga colonna di auto in fila indiana, che marciava a passo d’uomo, alla ricerca disperata di un parcheggio introvabile” è la descrizione della domenica estiva pescarese fatta da Berardino Fiorilli, dell’associazione ‘Pescara – mi piace’, che interviene sull’annosa questione del parcheggio lungo la Strada Parco.
“Un esperimento da me voluto, durante la giunta Albore Mascia, che ha avuto grande successo e che oggi non si vuole ripetere esclusivamente per un pregiudizio politico, che va a penalizzare centinaia di utenti del nostro litorale”. Nella sua nota stampa, Fiorilli attribuisce alla mancanza di parcheggio lo scarso senso civico di quei cittadini che posteggiano la loro auto dove non dovrebbero “Tanti automobilisti, in preda allo sconforto, hanno lasciato l’auto dove capitava, davanti ai passi carrabili, sopra le strisce pedonali, dinanzi agli scivoli per diversamente abili, dopo aver vagato anche per un’ora intera invano alla ricerca di uno spazio, non solo sulla riviera, perché oggi nessuno si illude di poter arrivare con l’auto sotto l’ombrellone, ma anche nelle zone limitrofe”.
La querelle sul parcheggio lungo la Strada parco è in ballo da diverse settimane al Comune: la maggioranza non intende istituire il parcheggio in questione, mentre l’opposizione spinge per istituirlo. “Tale situazione era prevedibile ed evitabile” ha proseguito Fiorilli, sempre riferendosi all’ingorgo del traffico che si verifica per raggiungere le spiagge. “Sarebbe stato sufficiente, da parte della giunta Alessandrini, ripristinare i quasi mille posti auto a pagamento lungo la Strada parco”. Difficile stabilire se mille posti auto in più possano davvero andare a risolvere la situazione legata al traffico, all’ingorgo di auto e allo smog che si respira. Tuttavia, nella sua nota stampa, Fiorilli enumera gli aspetti positivi di tale soluzione. “Tre gli effettivi positivi di quei parcheggi: innanzitutto hanno determinato un introito per le casse di Pescara Parcheggi; ci hanno consentito di azzerare quasi il numero delle multe, alleviando anche il lavoro della Polizia municipale; e soprattutto hanno eliminato le code sul lungomare, i problemi di traffico, e i gas di scarico in tutta la zona”.
Mossa una critica anche nei confronti di Del Vecchio, che proprio qualche giorno fa aveva rinnovato il proprio diniego riguardo all’istituzione del parcheggio sulla Strada parco, invitando i cittadini ad utilizzare il parcheggio dell’area di risulta, nonché il servizio di collegamento degli autobus. “Ritengo folle sentire un assessore al traffico che dice ai cittadini di ‘arrangiarsi’ in buona sostanza per andare al mare, oppure di lasciare l’auto sulle aree di risulta”. Riguardo agli autobus, poi, Fiorilli ha aggiunto “Questa giunta non solo non ha consentito il parcheggio sulla strada-parco, ma non ha neanche ripristinato le corse speciali per il mare che pure il centro-destra ha sempre garantito, sia sulla riviera nord che sul lungomare sud, utilizzando i bus straordinari e il trenino del mare”.