Pescara. Nuovo stop all’iter del Piano Regolatore portuale: a lanciare l’allerta è il gruppo consiliare di Forza Italia, secondo cui la giunta comunale avrebbe dimenticato di procedere con l’iter richiesto dal Consiglio superiore dei Lavori Pubblici.
“La Giunta Alessandrini si è ricordata solo lo scorso 24 aprile di affidare un incarico, l’ennesimo, per realizzare un nuovo studio richiestogli dal Consiglio Superiore dei Lavori pubblici a integrazione del lavoro fin qui prodotto, studio propedeutico all’approvazione del Piano”, attaccano i consiglieri comunali forzisti, insieme al capogruppo FI in consiglio regionale Lorenzo Sospiri. “Peccato”, proseguono, “che la richiesta del Consiglio risalga al 10 dicembre 2014, e il sindaco Alessandrini se ne ricordi solo oggi, dopo aver perso 5 preziosi mesi di tempo, e lo studio non dovrà essere consegnato prima di 60 giorni, ossia due mesi, dunque, se tutto va bene, considerando l’estate, se ne riparlerà al prossimo autunno, quando con le foglie cadranno anche le vuote promesse del Governatore D’Alfonso”.
“Secondo le parole del Governatore, oggi al più tardi dovevano essere spedite a Roma, al Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, tutte le risposte alle osservazioni del Piano, e invece nulla – concludono gli azzuri, “un documento, invece, tenuto ben nascosto dal sindaco, mentre il Presidente D’Alfonso continuava a sfornare numeri e date che ormai davano per imminente l’esecutività del Piano regolatore portuale, 18 marzo, poi aprile, road map”.
DEL VECCHIO: QUASI A CONCLUSIONE
“Tutte le fasi, tutti gli studi e tutte le relazioni sono pressoché giunte in dirittura d’arrivo, anche quelli affidati al professor Sammarco che sta procedendo in queste ore con la consegna dello studio essenziale che consentirà al Comune e alla Capitaneria di Porto di consegnare il lavoro completo sulle osservazioni entro i primi giorni della settimana prossima”, replica il vice sindaco Enzo Del Vecchio, “Ciò non toglie che qualora dovesse rendersi necessaria un’ulteriore approfondimento, il Comune interverrà con uguale sollecitudine per consegnare l’approntamento definitivo del Piano Regolatore Portuale”.
