Teramo, tre giorni di festa per dare il benvenuto agli Alpini

“Teramo vuole dare il suo personale benvenuto agli Alpini per ringraziarli di quanto sono stati vicini alla nostra terra sia durante le guerre che durante le calamità naturali che ha subito il nostro territorio”.

E’ l’assessore comunale ai servizi sociali di Teramo, Veleria Misticoni, a spiegare la motivazione del calendario di inziative programmate dall’amministrazione per il 15, 16 e 17 maggio, in occasione dell’88sima adunata nazionale che vedrà a L’Aquila il suo momento clou.

Oltre alle mostre in programma alla Pinacoteca civica, al Museo Archeologico, all’Università, alla biblioteca provinciale, a Torre Bruciata e all’Archivio di Stato, venerdì, in occasione del passaggio in città delle Mille Miglia, in serata ci sarà all’interno dell’iniziativa “Le Mille Miglia e una notte”, il concerto del Corpo Alpino di Vallecamonica in Piazza Martiri.

Nella giornata di sabato sarà possibile visitare i locali dell’ex caserma Grue che ospitano oggi i Vigili del Fuoco e alle 10,30, nella sala San Carlo, ci sarà un convegno sulla storia organizzato da “Teramo Nostra”.

Ma sarà la giornata di sabato a celebrare al meglio le penne nere con la sfilata per le vie della città che si concluderà con una suggestiva cerimonia dell’Alzabandiera, cui parteciperà anche l’Associazione Sordi con il canto dell’Inno nazionale con la Lingua dei segni, la deposizione di una corona d’alloro e un momento di preghiera in ricordo di tutti gli Alpini caduti in guerra. La serata si concluderà con le esibizioni di vari gruppi di Alpini per il centro storico.

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