Vasto. “Mi riservo di agire in ogni sede, per la tutela e il decoro dell’immagine della Pubblica Amministrazione locale, contro chiunque utilizzi il mio nome e il simbolo del Municipio della Città del Vasto senza alcun tipo di autorizzazione per fini commerciali e attività promozionali di imprese private”.
Così il Sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, in riferimento alle lettere inviate ai cittadini vastesi, nei giorni scorsi, da parte di una società privata che opera nel settore dei macchinari per il controllo dell’udito.
“Nessuna autorizzazione è stata rilasciata da questa Pubblica Amministrazione all’utilizzo del simbolo del Municipio della Città del Vasto così come nessun tipo di elenco riferibile alle liste anagrafiche comunali è stato concesso e messo a disposizione di privati cittadini per fini commerciali – sottolinea Luciano Lapenna. L’Ufficio Servizi Demografici del Municipio cittadino aggiorna i dati anagrafici quotidianamente, con rigore e competenza, secondo i Protocolli Ministeriali INA-SAIA, pertanto, siamo completamente estranei all’invio di lettere da parte di soggetti economici privati e all’oscuro delle liste di nominativi utilizzate per la campagna in questione – continua Lapenna. L’unica autorizzazione concessa a tutte le Associazioni, Ditte e Società, che ne avessero fatta richiesta nell’ambito della “Campagna nazionale per un buon udito”, è stata quella di utilizzare la sala “Michele Zaccardi” del Centro Aggregazione anziani di Vasto (vedi Delibera di Giunta n.64 del 12 marzo 2015) tutto il resto rimane a noi estraneo e nella personale responsabilità di privati cittadini – conclude Lapenna”.