Sono le parole di Michele Fina, segretario provinciale del Partito Democratico, che sottolinea le differenze del candidato del centrodestra alle elezioni provinciali con l’attuale presidente Stefania Pezzopane. A contraddistinguere la presidente della Provincia de L’Aquila sarebbe stata, infatti, quella che Fina chiama “la politica del fare”. Una politica, secondo il segretario, molto diversa da quella che caratterizza, invece, Del Corvo.
“Sul tema delle tasse” continua, poi, Fina “i nostri deputati hanno denunciato una grave mancanza di copertura ed il rischio che si evince da un documento ufficiale del ministero delle Finanze è che si rischia di piegare definitivamente da luglio le speranze di ripresa economica delle nostre imprese e delle nostre famiglie. Inoltre sulla “zona franca” ad oggi ancora non ci sono fatti concreti, come il disagio di molti esponenti di destra, più avveduti ed informati di Del Corvo, testimoniano”.
Secondo Fina, il Pd avrebbe sempre svolto una funzione di controllo, di stimolo, di denuncia ed ovviamente di collaborazione. Del Corvo, invece, “imbeccato dal sempre presente senatore Piccone, mostra già qual è la sua idea di provincia, un ente privo di autonomia, privo di spirito critico utile solo a coprire e giustificare le possibili assenze, gli errori ed i ritardi. Per questo lo slogan che abbiamo sentito ieri è “vincere per Berlusconi”. Ma qui nella nostra provincia” conclude Fina “ c’è stata una catastrofe e ci sono paesi e città da ricostruire, insieme ad un’economia da far ripartire. Per questo noi ci candidiamo per tutti i cittadini della provincia”.