Chieti. Di Primio, Ricci e ora anche Giustino Angeloni. Al momento è una corsa a tre per la poltrona di sindaco al Comune di Chieti. Questa mattina l’ingegnere teatino, ex presidente della squadra di calcio, ha presentato la sua candidatura e le liste civiche che lo sosterranno nel confronto elettorale.
“Theate Nova” e “La Teatinità” sono i nomi delle due liste civiche che appoggiano Giustino Angeloni, 61 anni, ingegnere (e’ attualmente consulente per le problematiche ambientali del Comune di Chieti), ha cominciato giovanissimo a fare politica quando a 14 anni si iscrisse alla Giovane Italia. Nel 1970 venne eletto consigliere comunale, il più giovane di tutta Italia, nelle fila del Msi. Si riconfermò consigliere nel 1975 e nel 1980. “Se governeremo non ci serviremo della città ma ne saremo i servi” ha spiegato Angeloni. “Sarò un sindaco che si metterà a disposizione di tutti, soprattutto degli ultimi. Il sociale prima di tutto, in secondo luogo la qualità della vita e l’ambiente. A Chieti scalo c’e’ un mare di veleni lasciato da aziende ora chiuse. Spiegheremo queste cose in campagna elettorale, che sarà fatta di numeri, fatti, situazioni. Non faremo come i candidati del centro destra e del centro sinistra che non fanno altro che rilanciarsi accuse e offese, in uno scaricabarile di responsabilità” Entrambe le liste riportano i colori neroverde che sono quelli della Calcio Chieti, società di cui Angeloni e’ stato anche presidente. Una grande passione quella per la squadra teatina. “In lista vi sono anche degli ultras: rappresentano per me” ha aggiunto, “ la parte più nobile, perché fanno le cose senza un secondo fine, senza vergognarsi mai per difendere la loro teatinità”. Theate Nova, ha aggiunto, e’ una lista costituita da professionisti, uomini e donne affermati. La Teatinità e’ invece prevalentemente formata da giovani.