Chieti. “Le frane che in questi giorni hanno colpito la nostra città ed il suo territorio, paiono non preoccupare molto gli amministratori presenti e passati. Se il terreno crolla, frana, scivola non è per un temporale più intenso, ma perché la natura presenta il suo conto ad anni di incuria, di speculazione miope, di sottovalutazione del territorio”.
Così in una nota Marco Camillotti, candidato a Consigliere Comunale nella lista civica di “Rinnoviamo Chieti”, che aggiunge: : “E il conto è salato, strade bloccate, famiglie in apprensione, disagi alla mobilità, oneri per le tasche dei cittadini. Ma questa frana è emblematica della frana di Chieti degli ultimi decenni e dell’incapacità di chi ha amministrato e di chi doveva controllare! Frana sociale, una città che perde abitanti a favore degli ex piccoli centri confinanti; Frana morale, pensando ai recenti episodi di violenza ed intolleranza impensabili solo qualche anno fa; Frana economica, con poche realtà con potenzialità d’investimento ostacolate per rincorrere chimere preelettorali (parchi acquatici e quant’altro); Frana culturale, non si riesce (o non si vuole) a far diventare l’università volano culturale/economico, si rinnega la propria storia lasciando nell’incuria e nell’abbandono siti archeologici vecchi e nuovi”.
“Proviamo a bloccare tutte queste frane – conclude Camillotti – per evitare il crollo definitivo della nostra città, con un amministrazione nuova e rinnovata nei metodi e nelle motivazioni, attenta ai suggerimenti di tutti, sia che arrivino da Filippone, Brecciarola o dal Corso Marrucino!”.