Pescara. Alla proposta del Nuovo centrodestra di coprire il Teatro D’Annunzio, accolta positivamente qualche giorno fa anche dal sindaco Alessandrini, arriva la contro-proposta del consigliere Pd Longhi: un Palaeventi all’ex Cofa.
Raccoglie la sottolineatura dell’ex consigliere Moreno Di Pietrantonio, Emilio Longhi: “Il Teatro D’Annunzio, ancor prima di ipotizzare una possibile copertura su cui è giusto che la città discuta, valutandone l’opportunità tecnica e la compatibilità storica con il progetto originario, necessita di una importante manutenzione che ne permetta un utilizzo completo, ad esempio per quanto riguarda i locali al piano terra”. E allora ecco l’ipotesi che Longhi rilancia sul tavolo delle strutture culturali, di cui la necessità ha effettivamente bisogno: “La prossima demolizione dell’ex mercato ortofrutticolo, in questo senso, offre una enorme possibilità”, sostiene il Democratico, “Sul destino di quell’area presto dovrà partire un importante dibattito che non dovrà assolutamente rimanere chiuso entro i confini cittadini, ma è ipotizzabile che possa vedere la luce un Palaeventi, capace di attrarre spettacoli e spettatori in uno scenario già di per sé turistico e ben collegato, molto rispondente alle caratteristiche sociali e geografiche di un’area vasta come quella di Pescara”.
Ma, così come per l’idea di restyling avanzata da Testa, Pastore e Cremonese, non si può sottovalutare la questione economica dell’impresa: “Ovviamente”, precisa Longhi, “non si può prescindere dal coinvolgimento dei privati nella costruzione e nella gestione, ma porre il tema è iniziare il dibattito è necessario e quantomai opportuno. Mi auguro che il Sindaco e l’Assessore Cuzzi prendano in considerazione questa idea e la sposino, rilanciandola quando si entrerà nel merito del futuro delle aree Ex Cofa”.