L’Aquila. “Il Nuovo Centrodestra è pronto ad assumere un ruolo costruttivo sulla proposta di legge “L’Aquila Capoluogo” e lo farà senza partecipare alla corsa per la primogenitura dell’atto normativo, come in molti si stanno affannando a fare, nè percorrendo la scorciatoia della strumentalizzazione politica, perchè L’Aquila non può continuare ad essere oggetto di divisioni politiche”. Lo afferma il coordinatore provinciale dell’Aquila del Nuovo Centrodestra, Massimo Verrecchia.
“Non ci crea alcun imbarazzo – prosegue Verrecchia – che la proposta, sia pure con gravi lacune, arrivi da esponenti dell’attuale maggioranza, come del resto era stata da loro annunciata sin dalla campagna elettorale, nè che il centrodestra voglia dire la sua, anche se nei cinque anni e mezzo in cui ha governato la Regione non è riuscita a legiferare in tal senso. Mai come adesso, pertanto – aggiunge l’esponente del Ncd – è necessario entrare nel merito delle proposte e renderle omogenee e soprattutto realizzabili.
Se così non dovesse essere, la reponsabilità sarà imputabile principalmente al centrosinistra, che ha il timone dell’amministrazione regionale in mano, ma di un eventuale insuccesso non potrebbe certo gioirne l’opposizione di centrodestra che, se ignora i messaggi che l’elettorato in questi anni ci ha inviato, rischierebbe di continuare a collezionare sconfitte”, conclude Verrecchia.