Vasto. “Il raddoppio del depuratore di Punta Penna è un’opera pubblica necessaria e indispensabile per evitare il blocco e la congestione dell’attuale impianto progettato per una città di 27.000 abitanti e arrivata oggi a 42.000 mila, senza contare il periodo estivo, l’attuale depuratore rischia di non essere più idoneo a garantire il necessario smaltimento delle acque”.
Lo dice in una nota il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, che aggiunge: “Ho portato avanti con forza e determinazione la richiesta del finanziamento per il raddoppio del depuratore di Punta Penna attraverso un lavoro, discreto e silenzioso, che oggi ha prodotto i suoi effetti all’interno del Decreto Sblocca Italia”.
“Ringrazio a nome della nostra comunità, per l’aiuto e l’impegno profuso, i parlamentari abruzzesi e in particolare l’ex Sottosegretario al MEF Giovanni Legnini e Maria Amato. Adesso – conclude Lapenna – sarà l’Arap, l’ex consorzio industriale, a predisporre e approvare i provvedimenti necessari per completare l’iter del raddoppio ed entro il 2015 i lavori saranno già appaltati”.