Pescara, Testa rivendica i lavori della Provincia:”Di Marco taglia solo il nastro”

Pescara. Affondo dell’ex presidente all’attuale presidente della Provincia di Pescara: Guerino Testa attacca Antonio Di Marco e lo accusa di compiere “solo azioni di facciata”.
“La Provincia  affronta mille difficoltà: la fase è di assoluta incertezza, il personale vive con estrema preoccupazione, eppure il presidente Di Marco sembra non vivere questa realtà essendo preso ancora oggi da una serie di attività finalizzate alla sola apparenza che vanno dalla inaugurazione di opere a tagli del nastro passando per annunci di interventi ormai prossimi”. E’ questo il passaggio chiave della nota rilasciata oggi da Testa che, a 3 mesi dalla cessione della fascia azzurra rivendica la paternità di quanto fin qui inaugurato da Di Marco: “Se oggi più vantarsi di risultati positivi è grazie al centrodestra che ha amministrato negli ultimi cinque anni in Provincia, realizzando e programmando interventi consistenti sul territorio”.
Testa rimprovera il capo dell’Esecutivo di essersi preso il merito per i recenti interventi completati sul ponte di Sant’Eufemia a Maiella, sulla rotatoria e sul convitto di Alanno e alla pista ciclabile che collega Città Sant’Angelo, Montesilvano, Pescara e Francavilla. “Tutti interventi maturati ovviamente negli ultimi anni, anche se Di Marco preferisce appropriarsene, e che sono stati frutto di scelte politiche importanti, grazie alla giunta regionale guidata dal presidente Chiodi”, conlcure il consigliere del Nuovo centrodestra.
DI MARCO: PROVINCIA VIVA E ATTIVA, PRESTO LA NUOVA STELLA MARIS
“In questi due mesi e mezzo da presidente sono riuscito a recuperare dalla Regione 25mila euro per acquistare il sale necessario nei giorni di emergenza neve; 800mila euro per la messa in sicurezza delle strade provinciali (ovvero 800mila euro in più di quello che Testa è riuscito a recuperare durante 5 anni di governo); a “salvare” un milione 550mila euro di fondi destinati alla mitigazione del rischio idraulico, datati 2002/2003, che il Ministero stava per depennare a causa dell’inerzia della passata amministrazione; a cofinanziare, per il 25 per cento del totale, un intervento fermo dal 2006 di strategica importanza: verifica infrastrutturale di ponti e viadotti sparsi lungo la provincia di Pescara”, con i numeri, Antonio Di Marco replica così a Guerino Testa.
“Per quanto riguarda il ponte di Sant’Eufemia”, prosegue il presidente della Provincia, “poi, voglio ricordare che fui proprio io a porre all’attenzione dell’allora presidente di commissione Savini un odg sul tema, grazie al quale l’opera è stata finanziata e realizzata; mentre in merito al Bike to Coast, citato nel suo commento da Testa, è noto a tutti che l’intervento si inserisce nel più ampio discorso della ciclovia del corridoio adriatico, di cui si parla da oltre 10 anni. Dunque penso che l’ex presidente della Provincia dovrebbe essere più cauto nel commentare il mio operato, che, nonostante i tagli e le molteplici difficoltà che attraversa l’ente, è ben più corposo, nelle debite proporzioni temporali, del suo”. “A tal proposito”, conclude Di Marco, “annuncio che presto riusciremo anche a raggiungere un obiettivo su cui Testa ha fallito: dare nuova vita allo Stella Maris. È, infatti, notizia freschissima (datata 2 gennaio e firmata dal governatore D’Alfonso) che la Regione ha assegnato alla Provincia 1 milione di euro per il recupero dell’ex colonia, un intervento programmato sì dall’ex giunta Chiodi, ma che sotto l’amministrazione Testa non ha mai visto concreta attuazione”.

 

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