Il centro destra a Roseto verso la ricomposizione e l’unità in vista delle elezioni amministrative in programma quest’anno.
Vertice l’altra sera tra tutti i rappresentanti della futura coalizione con l’ex sindaco Enio Pavone per il movimento Avanti x Roseto, il consigliere comunale di Grande Roseto Angelo Marcone e i dirigenti Flaviano De Vincentiis e Carlo Simone, i responsabili dell’associazione Il Punto che in Consiglio sono rappresentati da Alessandro Recchiuti, la nuova responsabile di Forza Italia Maristella Urbini, il responsabile locale di Fratelli d’Italia Francesco Di Giuseppe.
La Lega è pronta a unire le proprie forze e lo ha fatto sapere anche attraverso il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, che ricopre già il ruolo di coordinatore provinciale. Dunque non ci saranno spaccature all’interno del centro destra, prerogativa necessaria, come si è detto nel vertice di due sere fa, per vincere le elezioni. Si lavorerà sul programma. Le prossime settimane saranno fondamentali per l’elaborazione dello stesso e per iniziare ad individuare la figura del candidato sindaco. Che dovrà avere già un’esperienza politica e amministrativa.
Quindi la cerchia è di fatto ristretta a tre nomi: Enio Pavone, Angelo Marcone e Alessandro Recchiuti. Marcone parte con un leggero svantaggio non avendo maturato ancora un’esperienza amministrativa, essendo consigliere comunale di opposizione. Diverso il discorso per Pavone e Recchiuti.
Il primo è stato sindaco sino al 2016. E Recchiuti è stato il suo assessore alle politiche sociali e alla pubblica istruzione. Bisognerà ora capire cosa decideranno i vertici provinciali e regionali dei partiti della coalizione. Le prime indiscrezioni vorrebbero Recchiuti quale possibile candidato sindaco. Ma al momento nessuno preferisce sbilanciarsi. Certo è che il centro destra inizia ora a fare sul serio.
