A quasi sei mesi dalle prossime amministrative, rimpasto in giunta varato dal sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto.
Esce dalla giunta ma rimane comunque vicino all’amministrazione l’assessore Maurizio Verna. Entra Graziano Ciapanna, esponente di “Fare grande Teramo”, gruppo di Mauro Di Dalmazio (e chissà se non scelta in ottica amministrative).
“Vogliamo consolidare il progetto della maggioranza creando un ponte verso il secondo mandato – ha detto il primo cittadino questa mattina nell’annunciare la decisione insieme ai diretti interessati – Non è solo una sostituzione di assessori, ma operazione più ampia”. Il sindaco terrà per sé la delega sul Personale (da Core), mentre Ciapanna avrà quella sulla rigenerazione urbana e progetti PNRR.
Ridistribuzione delle deleghe per altri assessori: ERP e politiche della casa vanno a Valdo Di Bonaventura; viabilità e parcheggi vanno ad Antonio Filipponi.
“Questa è un’operazione che nasce nel 2020 quando si sono unite forze civiche per questa città, è solo un rafforzamento”, ha commentato Ciapanna.
Per Verna, “Il progetto guarda ad amministrare fino al 2028, ci può stare, ho portato modifiche importanti”.