Atri, polemiche all’amministrazione: il Sindaco Ferretti replica al Pd

Il sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti replica alle polemiche sollevate dal Pd Atri in merito al serbatoio dell’Aca e sull’ex distretto sanitario di via Finocchi.

“Quanto alla questione scuola il locale Pd – spiega il primo cittadino – si vuole intanto accreditare la concessione del finanziamento per oltre 8 milioni di euro da parte della giunta provinciale guidata da Renzo Di Sabatino. Il finanziamento però si fonda su punteggi assegnati in base al numero di studenti. Il Pd dovrebbe piuttosto interrogarsi su questo aspetto. Gli studenti saranno aumentati perché le amministrazioni del passato non hanno fatto nulla per sostenere la continua decrescita? Perché delocalizzarono le scuole dal centro storico? Perché la giunta regionale di Luciano D’Alfonso bocciò il progetto del convitto scolastico? O, forse, perché le ultime amministrazioni hanno creduto nella forza e nell’energia delle scuole atriane con una progettualità che oggi le rende le scuole superiori che accolgono il maggior numero di alunni seconde solo al capoluogo? O, forse, perché sono state riallocate le scuole al centro storico in particolare nell’edificio dell’ex ragioneria e nel Palazzo Cardinal Cicada chiuso da sessant’anni? O, forse, perché le giunte regionali di centro destra hanno assegnato ad Atri ben nove indirizzi in aggiunta ai soli cinque presenti triplicando l’offerta formativa presente in Atri che oggi, dopo il capoluogo, è la scuola con il maggior numero di alunni di scuole superiori nonostante non sia la scuola più vicina da nessun comune e con un numero di pendolari da capogiro. Ma noi non stiamo qui a fare rivendicazioni politiche perché la crescita la si deve in larga parte al personale tutto delle scuole atriane cui vanno i complimenti anche per il gran numero delle iscrizioni alle prossime classi prime e invitiamo il Pd a invitare qualche loro compagno di partito a non scoraggiare le iscrizioni in Atri, specie all’Agrario dove ‘non si coltivano i sampietrini’, perché anche grazie a queste amministrazioni, si svolgono e sono presenti laboratori all’avanguardia visibili in parte anche dal corso. In ogni caso proprio in questi giorni, con il delegato provinciale all’edilizia Luca Frangioni, abbiamo visitato i plessi superiori di Atri e si stanno ponendo le basi per la realizzazione del nuovo liceo nell’area che va dall’ex Asl alla palestra come da me annunciato settimane fa. Siamo aperti alle proposte e al coinvolgimento della società civile, ma soprattutto della comunità scolastica come si è visto già da oggi”.

Quanto alle polemiche legate al serbatoio dell’Aca “va detto che il lavoro di messa in Sicurezza è iniziato a settembre del 2019 con il rilascio delle autorizzazioni che si danno a tutti i cittadini e enti che ne fanno richiesta per i lavori nel rispetto delle regole. Il Pd se ne è accorto solo oggi, dopo aver letto un post su Facebook come se fosse un post depositario di verità. Si potevano almeno recare negli uffici comunali per verificare la documentazione e le autorizzazioni. E’ triste e contemporaneamente fa sorridere il dubbio che il Pd vorrebbe insinuare nei cittadini nel momento in cui dice che, colpevolmente non viene indicato il numero della scia come se qualcuno all’amministrazione volesse nascondere un lavoro così ampiamente visibile che evidentemente è sfuggito solo a loro”.

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