Atri, PD: ‘sindaco aggredisce genitori degli alunni delle elementari’ ma Astolfi smentisce

Atri. “Astolfi ha aggredito i genitori degli alunni della scuola elementare che protestavano per i disservizi (termosifoni freddi, pioggia in aula, ditte appaltatrici che scappano”.

 

La segnalazione arriva dalla pagina Facebook del Partito Democratico Atriano che precisa che il sindaco ha poi convocato una riunione in merito alla scuola per lunedì.

Poi l’appello per le elezioni: “domenica fate in tempo a mandargli un messaggio appropriato a lui e all’assessore al ramo. L’inconsapevole candidato Ferretti”.

 

Accuse forti che il sindaco Astolfi ha subito smentito: “Navigando sulla rete, mi sono casualmente imbattuto in un post della pagina facebook del Pd di Atri che, a dire il vero, non avrebbe meritato considerazione, tantomeno una risposta. Tuttavia, dato che si fantastica una mia ‘aggressione’ nei confronti dei genitori degli alunni della Scuola Elementare, mi sembra opportuno fare qualche considerazione. Fa riflettere il fatto che una mia presunta ‘aggressione’ a genitori dei bambini delle scuole, tra l’altro assolutamente falsa, venga riportata sulla pagina di un partito.

“A questo punto – continua – è inevitabile chiedersi: come mai prosegue questo filo diretto tra i vertici del Comitato e il Pd?  Spero di sbagliarmi, ma non mi stupirei affatto se qualche membro “più in vista” all’interno del Comitato dovesse comparire tra i candidati del Pd alle prossime elezioni amministrative. Se così fosse, si spiegherebbero molte cose…Quanto alla presunta “aggressione”, ci tengo a precisare che sono stato chiamato telefonicamente dalla presidente del Comitato Genitori che, a differenza di tante mamme con le quali ho avuto un colloquio cordiale e chiarificatore sulle recenti problematiche relative alla scuola, ha incalzato in merito all’argomento, disattendendo qualsiasi tipo di risposta o spiegazione”.

“Mi sembra superfluo sottolineare ancora una volta l’assoluta inattendibilità delle asserzioni del Pd, miranti solo a condurre una campagna elettorale fatta, ingenuamente, di menzogne facilmente sconfessabili, vedi gli sbandierati fondi per le strutture sportive e per la frana di Casoli”, conclude Astolfi.

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