Mosciano, ‘le magie di Giuliano Galiffi per il numero legale in consiglio’

Mosciano. “Nell’ultimo consiglio comunale la Maggioranza ha rischiato di non avere il numero legale e, per evitare di correre questo rischio, Giuliano Galiffi ha dismesso le sue vesti di Sindaco per assumere quelle del Mago Zurli'”.

Lo hanno dichiarato i consiglieri di minoranza di Obiettivo Mosciano, Maria Cristina Cianella, Nadia Baldini, Monica Lallone, Dylan Iezzi, spiegando che il primo cittadino è “entrato in aula dietro un maxi schermo dal quale, in videoconferenza, partecipava la Capogruppo di Mosciano Democratica, Giorgia Camaioni. Pronta al solo schicco di dita del Sindaco-Mago (cosa a cui tutta l’assise ha assistito) ad esprimere il suo voto ed a far sentire la sua presenza.Ma soprattutto a tenere il numero legale della sua Maggioranza”.

“Il migliore dei numeri del Mago Zurli’ – aggiungono – però, durante lo spettacolo, non è riuscito. Non è riuscito a tirar fuori dal suo cilindro il coniglio, ovvero a far apparire Luca Lattanzi, assessore all’urbanistica assente. Assente ingiustificato. Nonostante in Consiglio si parlasse delle controdeduzioni al PRG da parte della Provincia. Noi della Minoranza non chiediamo trucchi e artifizi.

“Basta che il nostro mago metta a disposizione quello schermo, quei microfoni e quell’impianto audio per mandare in streaming anche il Consiglio Comunale. In modo che tutti i cittadini scoprano dov’è il trucco”, concludono i consiglieri di Obiettivo Mosciano.

 

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