Il congresso può attendere. Il compito di traghettare il circolo cittadino al rinnovo dei propri rappresentanti spetterà alla nuova segreteria provinciale dei Dem.
Quando si parla di Alba Adriatica e di Pd in maniera particolare, le sorprese non finiscono mai. La segretaria regionale, infatti, ha deciso di rinviare il congresso del circolo del Pd di Alba Adriatica, previsto al pari di tutti i congressi territoriali il prossimo 22 ottobre. Ad Alba Adriatica, come è noto, però, si vive una situazione particolare.
Di recente, infatti, il segretario uscente Gabriele Viviani è stato defenestrato ed espulso dal partito per le esternazioni sui social sul tema immigrati. Provvedimento adottato dalla commissione di garanzia e è stato nominato come commissario per il congresso l’assessore regionale Dino Pepe. Commissario, però, che nella sostanza sarà soltanto per il congresso provinciale. Il circolo locale eleggerà i propri rappresentanti solo successivamente. Tra qualche mese, quando forse la situazione attuale si sarà stemperata e comunque gestita dai vertici provinciali del Pd che saranno eletti sempre il prossimo 22 ottobre. Nelle ultime ore, infatti, dalla segretaria regionale è stato diffuso il decreto che rinvia il congresso di Alba Adriatica (stessa decisione riguarda Torricella Sicura).
Di sicuro una decisione per certi versi sorprendente che mostra una situazione di divisioni che si respira nel Pd in un frangente che precede la fase congressuale, ma anche le future candidature, a partire per le politiche. Situazione di tensione che si è in qualche modo manifestata anche nella commissione elettorale del congresso, visto che sui tesseramenti fatti ad Alba Adriatica, prima dell’insediamento del commissario Pepe, la componente minoritaria ha minacciato di dimettersi.