“Una vera e propria provocazione”. E’ stata definita così dal segretario provinciale del Pd, Gabriele Minosse, l’incursione da parte del coordinatore regionale di Abruzzo Civico, Gianluca Pomante, che questa mattina si è presentato nella sede del Partito Democratico in occasione di una conferenza stampa.
La telenovela che da settimane ormai sta vedendo contrapposti il Pd di Teramo e Abruzzo Civico si arricchisce così di un nuovo episodio. Pomante, infatti, avrebbe voluto partecipare alla conferenza stampa, in qualità di blogger, nella quale si è discusso delle dimissioni dell’ex capogruppo e di altri due consiglieri comunali teramani avvenuta ieri, ricevendo l’invito ad allontanarsi.
“Resto di stucco di fronte a questa iniziativa”, è stato il commento di Minosse che ha ribadito come la prossima settimana risponderà ufficialmente alle continue sollecitazioni ricevute da Abruzzo Civico.
“Invito il coordinatore Pomante ad informarsi sulla storia degli accordi del Pd con Abruzzo Civico”, continua il segretario provinciale del Pd di Teramo, “e di parlare sono conoscendo bene i presupposti che partono da lontano, dai tentativi di accordo fatti già a Montorio, Canzano e Tortoreto, prima di arrivare ai fatti di Roseto e alle ultime elezioni di Martinsicuro e Roseto”.
Per Minosse, infatti, che ribadisce ancora la possibilità di avere Abruzzo Civico come interlocutore, è necessario capire bene “da che parte stanno” e se è possibile trovare un accordo chiaro che veda schierato il gruppo in maniera univoca a livello regionale.
“Non è che ci si può accordare solo dove c’è la possibilità di vincere”, continua Minosse, “e non posso accettare che ci si accusi di una sconfitta, vedi Martinsicuro e Tortoreto, quando loro stessi hanno perso comunque. Bisogna ritrovare la correttezza nei rapporti, non scendere di livello con quelle che non sono altro che provocazioni”.