Corropoli, il futuro incerto dell’ex Ipab Umberto I

corropoliCorropoli. L’Umberto I di Corropoli ha poche speranze di salvarsi. E’ quanto è emerso dall’incontro che si è svolto nei giorni scorsi tra l’Organismo Straordinario di gestione delle ex Ipab ed i genitori dei bambini, alla presenza del sindaco Umberto D’Annuntiis.

L’Organismo, spiega in una nota Stefano Flajani de La Destra, ha il compito di “fotografare” le ex Ipab Provinciali e relazionare alla Giunta Regionale Abruzzo. L’Umberto I° risulta avere contratto molti debiti nelle passate gestioni che, con i ricavati odierni, non possono essere onorati. “Nello specifico, si è detto che ci sono 68mila euro di debiti con Equitalia/Soget e 35 mila euro con dipendenti, fino al 2007. Le ex Ipab, per sopravvivere, devono avere la possibilità del pareggio di bilancio, in caso contrario, salvo decisioni Regionali, devono essere estinte. Insomma, le famiglie, i loro figli, le generazioni future, il futuro dell’Italia, vengono dopo il denaro. Che l’Organismo faccia il suo lavoro e si adoperi anche nella ricerca di soluzioni da proporre alla Regione. La Destra, per dovere di giustizia e verità, chiede a tutti i membri dell’Organismo che, ove ravvisassero anche solo il sentore di illeciti commessi dalle gestioni precedenti e di illeciti commessi attualmente, di informarne tutte le autorità competenti”.

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