Alba Adriatica. Un accordo con le associazioni di categoria e l’intero consiglio comunale per trovare una soluzione utile che possa, in qualche maniera, scongiurare la chiusura dell’ufficio Iat di Alba Adriatica dopo il pensionamento della storica dirigente dello sportello.
L’invito-proposta è contenuto in una lettera aperta che il consigliere comunale ha scritto al Governatore Luciano D’Alfonso e all’assessore regionale Dino Pepe. Una lettera alla Regione che poi a livello territoriale ha deciso, pensionamento a parte, di ridimensionare il servizio, cercando gestioni con Comuni e associazioni. Il passaggio epistolare è utile per ricordare agli amministratori che l’ufficio, senza più dipendenti regionali in servizio, rischia la chiusura.
“Questa eventualità”, sottolinea Colonnelli, “sarebbe una catastrofe dal punto di vista dell’immagine per quella che, ancora oggi, è la città turisticamente più importante della costa. Oltre al danno d’immagine verrebbe a mancare un raccordo fondamentale fra i turisti e le attività ricettive con una serie di disguidi che potrebbero avere ripercussioni ancor più negative in un comparto, come quello turistico, che già soffre per ovvi motivi legati alla crisi.
Io ho alcune idee in tal senso ma, senza volermi sostituire a chi questo problema è deputato a risolverlo, vi sarei grato se voleste valutare la possibilità di concordare assieme alle associazioni di categoria ed ai consiglieri comunali l’intervento più adeguato per risolvere il problema”.
