Campli. Meno Tasi sulla prima casa, ridotte le tariffe sulle lampade votive, abbattute le aliquote su alcune categorie dell’occupazione del suolo pubblico e approvato il nuovo regolamento Cosap, che introduce per associazioni e gruppi di cittadini la possibilità di chiedere l’esenzione del pagamento dell’occupazione del suolo pubblico se presentano un valido progetto per la manutenzione stradale o del verde pubblico.
Sono queste le novità del bilancio comunale di Campli, approvato ieri durante la seduta del consiglio di ieri. Per quanto riguarda la Tasi – tassa sulla casa introdotta dal governo centrale – l’aliquota comunale scende dal 2.9 al 2.5. Mentre la riduzione delle tariffe per le lampade votive diminuisce da 26 a 19 euro. Prevista anche la possibilità, per chi ne fa richiesta, del rimborso sulla Tasi 2014 sulla prima casa, versata in eccesso. “Si tratta – ha spiegato l’Assessore al Bilancio, Federico Agostinelli – di importi ridotti, che non supereranno i 20 euro, ma che è giusto restituire, se dovuto”. “In una situazione di grande difficoltà per i bilanci comunali – ha aggiunto – elaborare un bilancio così positivo, senza nessun aumento ma con diminuzione di tasse e imposte, è la dimostrazione che razionalizzare la spesa e ridurre gli sprechi garantisce vantaggi a tutta la collettività.
Quello sulle lampade votive – sottolinea Agostinelli – è un impegno preso con i cittadini e puntualmente mantenuto, dopo che la giunta Giovannini-Fiorà su questa voce aveva innalzato le tariffe in modo davvero eccessivo”. Soddisfazione particolare da parte dell’assessore al bilancio per il nuovo regolamento Cosap “attraverso cui la collaborazione tra cittadini e amministrazione pubblica diventerà ancora più forte, per il bene di tutti”.
“Questa amministrazione – dichiara il Sindaco, Pietro Quaresimale – vuole chiudere col passato, eliminare i costi della politica, come abbiamo già fatto eliminando segretaria, autista e consulente di cui si era avvalsa la giunta Giovannini, pagare i debiti pregressi, come fatto anzitutto con l’estinzione dopo decenni del debito Tempera, il più alto del Comune di Campli, e continuare a lavorare per il rilancio del territorio camplese sotto ogni punto di vista”.