” Fragilità, testa e cuore”. E’ il titolo del progetto sviluppato dall’istituto superiore “A.Zoli” di Atri che ha visto impegnate le classi dell’indirizzo socio sanitario e la classe 3 L del liceo delle scienze umane.
L’atto conclusivo del progetto coincide con l’8 marzo, giorno dedicato alla donna, e prevede uno spettacolo che si terrà nella sala consiliare del Comune di Atri dalle ore 1030.
“Dalla sensazione di stretta al cuore dopo una lite accesa con una cara amica, alla mancanza di voce prima di un interrogazione o ancora”, si legge in una nota.
Da una sensazione di cedimento in seguito alla fine di una grandissima storia d’amore. Qui le nostre fragilità assumono diverse forme.
Il nostro progetto ha come parola chiave appunto la fragilità, forse un tema particolarmente vasto e articolato da poterlo descrivere con delle semplice parole o scriverci su un tema di italiano.
Ed è appunto per questo che abbiamo pensato di “ dare voce “ agli alunni dandogli libera interpretazione su ciò che rappresentasse per loro la vera “ fragilità” dell’essere umano”.
