Castelli, torna il Festival della Storia dell’Arte con Vittorio Sgarbi

Una settimana intensa ricca di concerti, presentazioni di libri, mostre e conversazioni letterarie nel borgo della ceramica per la quinta edizione del Festival della Storia dell’Arte. Torna a Castelli l’appuntamento unico nel panorama nazionale che raduna dal 24 agosto al 1 settembre prossimi appassionati d’arte e cultura da ogni parte d’Italia.

La rassegna sarà ancora una volta tenuta a battesimo dal critico d’arte Vittorio Sgarbi che interverrà all’inaugurazione il 24 agosto, alle ore 21, in piazza Roma con la lectio “Dall’ombra alla luce. Da Caravaggio a Tiepolo. Il tesoro d’Italia”.  Seguirà una settimana ricca di appuntamenti.

“Il Festival rappresenta un unicum nel suo genere, in quanto è l’unico dedicato alla storia dell’arte in Italia”, spiega il sindaco di Castelli, Rinaldo Seca, nel presentare il programma della quinta edizione insieme al consigliere alla Cultura Raffaello Di Simone, “e registra anche quest’anno la partecipazione di un testimonial d’eccezione, il professor Sgarbi, che offrirà un excursus sulle meraviglie artistiche del Belpaese, per poi proseguire con una lunga serie di conferenze, presentazioni ed attività che registreranno i contributi di eminenti personalità del mondo dell’arte e della cultura in ambito abruzzese e italiano. Questa iniziativa, ideata dallo scultore castellano Nino Di Simone, si consolida come format che sta riscuotendo un crescente successo di pubblico e si sta imponendo all’attenzione nazionale”.

Dopo la giornata inaugurale, il 25 agosto alle 18 si celebrano “I 400 anni del Soffitto della Chiesa di San Donato”, nella “sistina della maiolica” con l’intervento dello storico d’arte Giovanni Corrieri. Alle 21 in Piazza Roma il direttore del Polo Museale d’Abruzzo, Lucia Arbace, presenta “La Madonna di Castelli, un capolavoro restaurato e valorizzato”.

Il 26 agosto sempre in piazza Roma alle 18 “Concerto della Rinascita” con Giorgio Carli (Baritono) e Roberto Bongiovanni (Pianista e Direttore d’Orchestra) e alle 21 seminario di “Arteterapia: la terapia che utilizza la bellezza dell’anima” a cura dello psicologo Vittorio Sconci.

Il 27 agosto, alle 21 sarà la volta di “Dalle Virgines Lactantes agli Ex Voto di Castelli”, conversazione su arte, fede e medicina in Abruzzo Da Isis a Miriam attraverso analogie e differenze tra religioni misteriche e Cristianesimo nell’Abruzzo antico. Interverranno Alessandro Bencinvenga (docente di lettere Latino e Greco) suI culto di San Rocco a Castelli; Gianluca Di Luigi (dirigente Medico Ospedale “SS. Annunziata” di Sulmona) sull’’iconografia della Virgo lactans nell’Abruzzo nel XIII secolo; Andrea Di Simone (collaboratore Università ‘La Sapienza” di Roma) con considerazioni sulla diffusione della Virgo lactans nell’Abruzzo medievale; Serafino Lorenzo Ferreri (ricercatore indipendente).

Il 28 agosto alle 18 presentazione del libro “Le Confraternite d’Abruzzo” di Aurelio Bigi e alle 21 “L’arte e le nuove chiese in Italia” a cura di don Valerio Pennasso, direttore dell’Ufficio Nazionale peri beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI.

Il 29 agosto alle 21 “La tradizione del futuro” si celebrano centodieci anni della Scuola d’Arte “F. A. Grue” con la preside del Liceo Eleonora Magno e Domenico Verdone (Verdone Editore), mentre il 30 ci sarà la presentazione “Albarello Orsini Colonna” a cura di Giovanni Giacomini, presidente del Museo delle ceramiche e alle 22 “Pei monti coglierai le genzianelle e per le spiagge le stelle marine” la Mostra “I Cascella e la ceramica abruzzese del primo ‘900”.

Il 31 agosto alle 21 ci sarà una conversazione del critico d’arte Claudio Strinati dal titolo “L’arte cosiddetta contemporanea all’alba del ventunesimo secolo. I protagonisti nelle arti figurative e nella cinematografia” e il 1° settembre, alle 21, evento conclusivo in piazza Roma con “Burgio e la sua ceramica”: per siglare il gemellaggio culturale con l’altro centro dell’artigianato artistico interverrà il sindaco di Burgio (AG), Vito Ferrantelli.

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