Teramo, Premio di Venanzo. Esposimetro a Vladan Rodovic per il film italiano

Sarà Vladan Radovic, che ha curato luci e immagini del film Anime nere di Francesco Munzi, a ricevere l’Esposimetro d’Oro per la fotografia cinematografica per il miglio film italiano vper l’edizione 2015. E’ questa la decisione assunta dalla giuria del 20° Premio Internazionale della Fotografia Cinematografica Gianni Di Venanzo guidata dal presidente Stefano Masi. Il premio sarà consegnato a Radovic sabato 10 ottobre 2015 nel corso della cerimoniache si svolgerà al cineteatro Comunale di Teramo.

Vladan Radovic, nato a Sarajevo, in Bosnia Erzegovina, si è formato professionalmente in Italia diplomandosi nel 1999 presso il Centro Sperimentale di Cinematografia nel corso di fotografia cinematografica coordinato da Giuseppe Rotunno.

Nel 1999 comincia la sua carriera nell’industria cinematografica come assistente operatore ed operatore alla macchina per lungometraggi e spot pubblicitari, firmando allo stesso tempo i primi lavori come autore della fotografia di diversi cortometraggi, documentari, video musicali e pubblicità. Diversi i riconoscimenti nazionali ed internazionali ottenuti con i suoi lavori.

Negli ultimi anni Radovic ha firmato la fotografia di due film di successo del cinema italiano: Smetto quando voglio (2014) di Sidney Sibilia che vince il David di Donatello come miglior film, miglior produttore e miglior esordio alla regia; e il pluripremiato Anime nere (2014) diretto da Francesco Munzi presentato con successo alla Mostra di Venezia dove ottiene tre premi e la nomination al Leone d’Oro per la regia. Con questo film Radovic vince il David di Donatello per la migliore fotografia.

Significativi anche gli ultimi due lavori di Radovic: ha curato la fotografia del film Vergine giurata di Laura Bispuri, presentato all’ultimo Festival di Berlino, e di La pazza gioia l’ultimo lavoro di Paolo Virzì di prossima uscita.

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