Tortoreto, assestamento bilancio: meno spese per compensare il calo delle entrate (1,3 milioni)

Tortoreto. Oltre 1,3 milioni di minori entrate, rispetto alle previsioni, per effetto della pandemia.

 

Il Covid rappresenta un’emergenza non soltanto sanitaria, ma anche economica e finanziaria con effetti, innegabili, anche sui bilanci degli enti pubblici. E’ un dato, non il solo ovviamente, che emerge dall’analisi dall’assestamento di bilancio del Comune di Tortoreto: adempimento che è stato perfezionato in occasione dell’ultima seduta consiliare. Dati che sono stati snocciolati dal vicesindaco, con delega alle finanze, Francesco Marconi. Gli equilibri di bilancio, ovviamente, sono pienamente rispettati ma alcuni indicatori sono interessanti: le minori entrate, come detto, si attestano a 1,3 milioni: meno 748mila dall’Imu, 30mila dall’imposta di pubblicità, 19mila per le rette del trasporto scolastico, 54 mila delle strisce blu.

 

Ma significativa, sul piano finanziario, appare anche il minore gettito, rispetto alle previsioni originarie anche perché il sistema è stato attivato in ritardo rispetto ai propositi iniziativa, del rosso semaforico, con 390mila euro in meno. A fronte di minori entrate, però, gli equilibri finanziari sono stati garantiti attraverso due fattori. L’iscrizione in bilancio dei proventi del fondo statale di sostegno degli enti locali per il Covid (950mila euro) e unna serie di economie che si attestano attorno ai 370mila euro, oltre ad alcune partite di giro legate a finanziamenti da enti superiori.

Fondo sociale. Tra le pieghe del bilancio c’è anche una sorta di fondo, la cui destinazione sarà fissata nelle prossime settimane, composto dai versamenti effettuati durante la prima fase pandemica nel conto corrente dedicato (12mila euro) e un ulteriore stanziamento garantito dalle casse comunali.

 

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