Teramo, trasporto pubblico locale: D’Annuntiis apre al confronto

Teramo. Si è svolta questa mattina, al parco della Scienza, la riunione della commissione trasporti del Comune di Teramo, volta a chiarire alcuni aspetti inerenti il trasporto pubblico locale.

 

Vi hanno partecipato, oltre ai consiglieri che ne fanno parte, il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore Maurizio Verna e i sindacati, i gestori dei servizi del trasporto pubblico e la Regione Abruzzo; per quest’ultima era presente il sottosegretario alla presidenza Umberto D’Annuntiis.

A fare luce sulla “presunta sproporzione dei chilometri assegnati ai comuni capoluogo di provincia” è il sottosegretario Umberto D’Annuntiis. “L’attribuzione chilometrica e la rispettiva delega totale di funzioni, stabilita dalla L.R. 1/2011, sono state semplicemente mantenute invariate da questo Governo regionale. Questo governo regionale, al contrario, dopo oltre 10 anni ha effettuato ed erogato (dal 2013 al 2019 e a breve per le annualità 2020 e 2021) l’adeguamento al contributo dei conguagli a saldo fermi dal 2013. Per far fronte alla liquidità delle imprese del settore nel periodo covid, ha deciso di effettuare, con largo anticipo rispetto alle scadenze, l’erogazione dei quadrimestri ai comuni capoluogo e alle aziende di Tpl”.

“La disponibilità a verificare i dati attraverso però una valutazione oggettiva di questi ultimi per poi valutare nel merito le opportunità di risolvere alcune problematiche, irrisolte da anni, è da parte mia totale”, ha concluso il sottosegretario alla presidenza D’Annuntiis.

Dal punto di vista del Comune di Teramo, quella di stamattina è stata “una riunione positiva. Si è partiti da un assunto e si è arrivati ad una conclusione: Teramo è penalizzata per quanto riguarda il TPL, appunto perché le risorse non sono sufficienti e necessarie per garantire il servizio in modo efficace”.

“Oggi abbiamo costruito un asse con la Regione che ci deve proiettare verso l’obiettivo, superando le appartenenze politiche e geografiche, anche per sottolineare quanto sia fondamentale e necessaria la centralità di Teramo capoluogo”, hanno commentato il sindaco D’Alberto e l’assessore Verna. “In questo senso chiediamo che anche l’ente provincia si unisca alle nostre richieste, proprio in virtù del ruolo che la città capoluogo assume nell’intero territorio. È il momento di superare una sperequazione e ripristinare giustizia, per quanto riguarda la distribuzione di risorse per il TPL. I dati dimostrano qual è la situazione oggettiva; dobbiamo attivare un gioco di squadra che ci porterà sicuramente ai risultati sperati”.

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