Teramo, progetto Gins: combattere la povertà educativa con nuovi progetti per i ragazzi

Giovani protagonisti: Identità, Networking e Servizi di Sostegno, questo il nome completo del progetto che è stato selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, e che ha come capofila l’Associazione per lo sviluppo locale ITACA, con numerosi partner sociali e istituzionali.

Una iniziativa della durata triennale che è stata presentata stamattina (6 maggio 2021) nel corso di una conferenza stampa nella sede della Provincia di Teramo alla presenza di: Angelo De Marcellis Presidente CSI Teramo; Mario Nugnes Presidente della Cooperativa Il Meglio di Te; Tiziana Di Sante Presidente della Fondazione Tercas, Clara Moschella dirigente scolastica del Liceo Einstein; Diego Di Bonaventura, Presidente della Provincia di Teramo e di Simonetta Amoroso e Alessandro Santone di Itaca. Le attività progettuali prenderanno il via da settembre 2021, ma da fine maggio sarà attivato il corso per facilitatori a cura del CSI Teramo. Trentadue persone potranno essere formate per seguire i progetti.

Il progetto prevede quattro linee di intervento. La prima si chiama Botteghe di identità territoriale, con la creazione di quattro botteghe per l’identità territoriale (a Teramo, Isola del Gran Sasso d’Italia, Cellino Attanasio e a Martinsicuro) come spazi accessibili e creativi, dotate di attrezzature, tecnologie e servizi di supporto. All’interno delle stesse sono previsti laboratori sull’imprenditorialità, laboratori per la creazione di percorsi turistici, musicali ed esperienziali, previste anche attività di supporto scolastico il tutto coinvolgendo ragazzi dai 14 ai 17 anni. La seconda prevede il Sostegno Psicosociale all’interno di quattro scuole: l’Istituto Grue di Castelli, il Polo Liceale Statale Saffo di Roseto degli Abruzzi, il Liceo Statale Einstein di Teramo e l’IIS Crocetti-Cerulli di Giulianova al fine di integrare e potenziare i servizi di sostegno psico-sociale per genitori e minori nei 4 istituti scolastici partner del progetto con laboratori sulla domanda di senso, di apprendimento e orientamento, con lo sportello di ascolto e con interventi educativi rivolti a genitori e docenti. La terza linea di intervento è Scuole Aperte, con campus estivi durante i quali i ragazzi potranno seguire laboratori musicali e praticare sport con l’apertura delle 4 strutture scolastiche in orari extracurricolari come presidio territoriale permanente per combattere l’abbandono scolastico e la povertà educativa, spazi nei quali svolgere laboratori sportivi e musicali. La quarta linea di intervento è Comunità educante, con l’obiettivo di ri-attivare la comunità educante, attraverso la realizzazione di incontri in-formativi, di laboratori di parent training, di attività di animazione, e attraverso la sperimentazione della dote di comunità con laboratori esperienziali di bioenergetica e mindfulness, e di parent training, con attività di animazione per adolescenti e famiglie e la sperimentazione della dote di comunità che consiste in un voucher da assegnare alle famiglie in stato di bisogno per incoraggiarne la partecipazione a attività culturali, formative e ricreative e per l’acquisto di servizi utili alla crescita e alla formazione degli adolescenti.

“Il progetto GINS – commenta il Presidente di Itaca, Mauro Vanni – nasce con l’intento di combattere la povertà educativa, creando nuove opportunità per almeno 750 ragazzi nella fascia 14-17 anni. Le principali linee di intervento riguardano l’incentivazione del protagonismo giovanile attraverso la creazione di botteghe dove si producono idee utili a favorire la riscoperta dell’identità territoriale, l’integrazione e il potenziamento dei servizi di sostegno psicosociale per genitori e minori, l’apertura delle scuole in orari extrascolastici per offrire attività finalizzate all’accrescimento personale e culturale e la ri-attivazione della comunità educante e la sperimentazione della dote di comunità. Il suo punto forza è nella rete creata con le realtà del territorio e siamo certi che grazie all’impegno di tutti ci saranno risultati importanti e tangibili.

GINS prevede, a partire da settembre 2021, il coinvolgimento di numerosi studenti, circa 600 nuclei famigliari, 120 insegnanti, oltre 10 comuni del teramano interessati, 24 laboratori da attivare e anche aiuti economici a famiglie bisognose, in particolare 150 nuclei famigliari beneficeranno di fondi specifici, attraverso voucher, per combattere la povertà educativa”.

Tra i partner privati del progetto: l’Apd Valle del Vomano; l’Associazione culturale Orchestra Contemporanea; l’Associazione di Promozione Sociale Studenti&Futuro; l’Azione Cattolica Italiana Diocesi Teramo-Atri; il Centro Sportivo Italiano – Comitato Provinciale Teramo; il Consorzio Futura – Società Cooperativa Sociale; l’Associazione Genius Loci; Il Meglio di Te – C.s.r.l.; VIRATE – S.c.r.l.; Wikimedia Italia, Associazione per la diffusione della conoscenza libera e Civica s.r.l.. Tra i partner pubblici ci sono: il Liceo Artistico Grue di Castelli; il Liceo scientifico “A. Einstein” di Teramo; l’I.I.S. Crocetti-Cerulli di Giulianova; il Polo Liceale Statale Saffo di Roseto degli Abruzzi; la Provincia di Teramo; il Comune di Martinsicuro e il Comune di Montorio al Vomano.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org.

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