Teramo, la Tercoop al Comune: “Questione parcheggi da affrontare con urgenza”

I lavoratori Tercoop ed il presidente Leo Iachini sono tornati a far sentire la loro voce oggi pomeriggio in un intervallo di tempo dal consueto orario di lavoro.

Lo hanno fatto per tornare a sensibilizzare l’amministrazione comunale sul problema della gestione dei parcheggi a Teramo, con Tercoop ormai in proroga dal 2012 ed anni e anni di bandi di gara non andati a buon fine.

“Continuiamo a portare avanti un servizio pubblico con grandi difficoltà e dopo che il Comune, negli anni scorsi, ha rimosso trenta stalli dalle nostre disponibilità, diminuendo dunque anche gli incassi – ha sottolineato Iachini – Dopo otto anni infatti, la perdita sugli incassi preventivati ammonta a 400mila euro, 150mila euro solo per i dieci stalli che mancano in via Paris”. Caso particolare che riguarda proprio via Paris, sta nel fatto che il bando di gara indetto dal Commissario Prefettizio prevedesse invece la riattivazione di tredici stalli proprio nella zona del Teatro Romano.

“Siamo molto preoccupati per l’ipotesi di sospensione del servizio che sta circolando, perché la cooperativa sociale sarebbe costretta a chiudere i battenti a causa del debito maturato con il Comune (rimangono circa 150mila euro ancora da versare; ndg). Stiamo regolarmente pagando le rate – prosegue Iachini – ma nessuno ha smentito questa ipotesi. Negli anni, tra l’altro, abbiamo presentato al Comune di Teramo diversi progetti di pubblico interesse per la gestione dei parcheggi e, nel 2017, una nostra proposta era stata discussa in una Commissione consiliare e valutata positivamente dall’allora maggioranza ed opposizione”.

“Con il Commissario prefettizio quella proposta è decaduta ed il bando di gara andato poi deserto. C’è urgenza adesso di indire una nuova gara, vorremmo anche che si prendesse in considerazione il nostro progetto di contratto misto, che propone la rinuncia agli utili di impresa per favorire occupazione ed interesse pubblico”.

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