Teramo, la riqualificazione del Teatro Romano finanziata interamente

Il progetto di valorizzazione e riqualificazione dell’area del Teatro Romano di Teramo, registra oggi una tappa decisiva. Con i 7.750.000 di  euro “immediatamente finanziati” nel quadro del CIS (Contratto Interistituzionale di Sviluppo), che si aggiungono ai 4 già disponibili, si consente di fatto la realizzazione complessiva e definitiva dell’opera. 

Pertanto, dopo il primo intervento stralcio di demolizione dei due edifici Salvoni e Adamoli,  necessario per il prosieguo dei lavori, si passerà alla aggiudicazione integrale dell’appalto e alla realizzazione dell’intervento in maniera organica e strutturata.

“Un risultato straordinario, ottenuto grazie al CIS e che prese le mosse anche a seguito del colloquio tra il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e l’ex Presidente del Consiglio Conte a Teramo – si legge in una nota del Comune – fondamentali, per il suo raggiungimento, le interlocuzioni con la Ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna, con il Commissario Straordinario per la Ricostruzione Giovanni Legnini e con la Regione Abruzzo con la quale è stata condivisa la necessità di rivedere la non più accettabile percentuale del 10% di riparto delle risorse”.

“E’ un risultato eccezionale, che finalmente permette la realizzazione di un’opera che la stessa Ministra Carfagna nel suo intervento alla specifica riunione tenutasi oggi, ha definito ‘strategica’ nell’ambito dell’intero Cratere sismico – dichiara il sindaco Gianguido D’Alberto – Un finanziamento che ci consente di dare l’avvio dei lavori con la certezza della realizzazione dell’intero progetto. Una pagina storica per la nostra città, che segna l’avvio reale di una idea su cui si sostanzia il futuro culturale, urbanistico, sociale ed economico del nostro territorio”. 

 

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